
Magia Gucci a Londra. Il sogno torna realtà dove tutto ebbe inizio
Roma, 17 maggio 2024 – "Un sogno che sogni da solo è solo un sogno. Un sogno che si sogna insieme è realtà", scrive sul suo profilo Instagram Sabato De Sarno, direttore creativo di Gucci, a poche ore dalla sfilata Gucci Cruise 2025 a Londra, lunedì sera alla Tate Modern che il creativo ha trasformato in un giardino verdissimo di felci e migliaia di altre piante che regalano serenità e respiro. In questa città dove la storia del brand fiorentino è cominciata alla fine dell’Ottocento e per tutti i primi venti anni del Novecento, con Guccio Gucci emigrante che faceva il fattorino all’Hotel Savoy e ammirava i bagagli in cuoio dei signori del tempo prima di decidere di tornare a Firenze, dove era nato, per aprire nel 1921 una bottega-laboratorio per bauli e valigie da Grand Tour. Oggetti che hanno dato vita in oltre un secolo al brand galattico che tutti conosciamo.
Dunque tornare a Londra per Gucci è tornare alle radici, a quell’ascensore rosso oggi visitato come una meta turistica dove Guccio accompagnava gli ospiti del Savoy con loro lusso perfetto. Una Londra che ha sempre ispirato anche Sabato De Sarno e che gli ha "aperto lo sguardo sul mondo", a lui, classe 1983 e una carriera con una gavetta lunga e prestigiosa, che nel gennaio 2023 è stato scelto da Francois-Henri Pinault come direttore creativo di Gucci, sorprendendo il mondo per il suo coraggio. Ma Sabato, forte di passione e tenacia, da sedici mesi lavora a testa bassa per riportare Gucci sulla vetta del mondo della moda. Londra, città dall’immensa forza creativa, mette in relazione i contrasti e li fa dialogare, a respirare l’aria nuova della doppia G, insieme a Demi Moore, Dua Lipa e Kate Moss in prima fila con la figlia erede del suo scettro di top model, Lila.
Le modelle sfilano nelle nude cisterne di cemento invase da un orizzonte romantico di vegetazione, quasi un panorama dell’anima anche per il pubblico del defilè. "Fare moda significa studiare, esplorare, interpretare – affida i suoi pensieri su questa Cruise 2025 a una nota Sabato De Sarno –. Dopo aver espresso le mie idee in materia di desiderabilità e sensualità, questo è un altro lato di me stesso, più romantico, più contraddittorio. Mi piace prendere qualcosa che pensiamo di conoscere e cambiarne le regole, spingendolo al limite, ma senza mai snaturarlo. Muoverlo verso il suo opposto e scoprire armonia". Operazione riuscita con tanti applausi alla fine del defilé, convinti e affettuosi, come l’abbraccio di De Sarno con la madre.
Nella Gucci Cruise 2025, che senza dubbio piacerà molto alle clienti nel mondo per la sua spontaneità e la sua moderna classe, c’è la verità di un lusso autentico ma discreto, fatto di materie eccelse e di lavorazioni artigiane, di particolari di alta sartoria (un mondo che Sabato conosce bene per aver lavorato tanti anni come braccio destro di Pierpaolo Piccioli da Valentino), un universo di pelletteria molto desiderabile. Interessanti le borse, a cominciare dalla Jackie ingigantita in Rosso Ancora, il colore nuovo e possente di Gucci che ora è anche un seducente rossetto con astuccio gioiello, e poi la B Bag indossata nel 1971 da Samuel Beckett e ora aggiornata, le ballerine col morsetto ispirazione equitazione che faranno impazzire donne di ogni età, le borse in pelle naturale e tela grezza.
E poi i jeans iconici ma anche ricamati di fili di perline di vetro, le giacche di suede color miele su mini e shorts, i fiocchi lunghi delle camicette di chiffon, i completi di pelle Rosso Ancora, la maglieria-merletto candida. Tenerissime le pratoline, il primo fiore che annuncia la primavera nei prati, ricamate e stampate, un segnale di semplicità purificante. Non mancano tocchi sexy nelle scollature a oblò sulle schiene delle modelle sugli abiti lunghi e minimal bianchi o neri, l’organza trasparente, fino alla gran sera in plissè sfumati di giallo e verde germoglio. Soddisfatto il presidente di Kering, Francois-Henri Pinault con la moglie diva, Salma Hayek, e con lui Francesca Bellettini, presidente e ad di Saint Laurent e dal 2023 anche deputy Ceo del gruppo Kering e Jean Francois Palus, presidente e Ceo di Gucci. Questa Gucci Cruise 2025 è solo l’inizio di una bella riscossa.