Giovedì 25 Aprile 2024

Les Copains, c'è l'accordo: passa a Super della famiglia Zambelli

Lo storico marchio di maglieria made in Italy resta in Italia, anzi a Bologna. Garantita la continuità occupazionale della maggioranza delle lavoratrici

Les Copains venduta a Super di Zambelli

Les Copains venduta a Super di Zambelli

Bologna, 27 settembre 2019 - Oggi sarebbe contento Mario Bandiera, il Cavaliere per tutta Bologna e per tutto il mondo della moda diventato famoso per la splendida maglieria della sua Les Copains prodotto da BVM Spa, deceduto nell'ottobre scorso dopo una lunga malattia a 87 anni. Contento perchè la BVM rimane in mani italiane, italianissime, anzi bolognesi. E' di oggi l'annuncio dell'accordo raggiunto dopo mesi di trattative tra gli eredi di Mario Bandiera e Super Srl, società che fa riferimento alla famiglia Zambelli di Bologna.

Il contratto di cessione è stato firmato ieri sera 26 settembre e la NewCo guidata da Rodolfo Zambelli è pronta a proseguire sul cammino dello storico marchio del Made in Italy. E per un imoprenditore come Mario Bandiera questo passaggio di proprietà tutto bolognese sarebbe stato certo gradito, nel segno di quell'attacamento all'azienda che lo ha reso attivo fino alla fine, con l'ultimo pensiero andato ai suoi dipendenti. I proprietari della Zambelli di Bologna, da sempre attiva nel settore della maglieria, annunciano l’acquisizione da parte di Super Srl del ramo d’Azienda a cui fanno capo i marchi della galassia Les Copains. La cessione avrà efficacia dal 1° ottobre 2019 per le attività di  corporate e wholesale  condotte dall’Headquarter di Bologna mentre la cessione delle attività retail sarà effettiva dal 1° febbraio 2020.

Il buon esito dell’operazione è stato agevolato dalla disponibilità degli eredi della famiglia Bandiera, dalla fattiva cooperazione delle OO.SS. di categoria e dalle istituzioni della Città Metropolitana di Bologna, nello specifico l’Assessore al Lavoro ed attività Produttive, Marco Lombardo, il quale ha espresso un "sincero ringraziamento agli eredi della famiglia Bandiera ed alle organizzazioni sindacali per il senso di responsabilità e la disponibilità a concludere positivamente la vertenza. Era la soluzione migliore – ha dichiarato l'assessore Lombardo - che abbiamo sempre caldeggiato: un’impresa del nostro territorio, un’impresa dello stesso settore tessile, un’impresa capace di garantire la continuità occupazionale della maggioranza delle lavoratrici. Ora ci aspettiamo che lo storico marchio possa essere rilanciato sia sul piano locale che internazionale. La trattativa della vendita è stata seguita dall'amministratore delegato di BVN Fabio Ceroni da giugno scorso amministratore delegao di BVM e da luglio liquidatore della medesima società.

La nuova compagine proprietaria Super Srl ha assunto 44 dipendenti, gli altri hanno aderito ad una procedura volontaria di mobilità in accordo con le organizzazioni sindacali (prima della chiusura della procedura di mobilità il numero dei dipendenti era di 75 unità). I ricavi nell’anno 2018 hanno superato 17 milioni di euro mentre nel 2017 i ricavi erano euro 31 Mln comprensivi di quelli conseguiti per effetto di contratti di licenza con terzi.