
Giani* Sempre più qualificata, più internazionale, più capace di dialogare con Firenze e la Toscana e insieme con il mondo intero....
Giani*
Sempre più qualificata, più internazionale, più capace di dialogare con Firenze e la Toscana e insieme con il mondo intero. Si presenta così la nuova edizione estiva di Pitti Uomo, la numero 108, che è numero che di per sé indica tutta la strada che questa manifestazione ha già alle spalle. Ancora una volta la Fortezza da Basso, con i suoi spazi espositivi, si appresta a diventare il cuore del mondo della moda, con la presenza, questo dicono i dati, di ben 730 brand, il 43% dei quali esteri.
Ed è vero, quando si parla di moda non si parla mai solo di moda, ma di qualcosa che è profondamente intrecciato con l’economia e con la cultura, con l’arte e con la società nel suo complesso. In fondo aveva ragione Coco Chanel, quando con le sue parole invitava ad allargare gli orizzonti: "La moda non è un qualcosa che esiste solo sotto forma di abiti. La moda è nel cielo, nelle strade, la moda ha a che fare con le idee, con il modo in cui viviamo, con ciò che accade".
E come sempre Pitti sarà anche l’occasione per fare il punto sullo stato di salute del sistema moda, per discutere di criticità e di opportunità e per tentare di disegnare gli scenari del futuro. Scenari internazionali ma che riguardano con particolare forza proprio la Toscana, una regione in cui il settore moda è strategico e senza paragoni con le altre regioni italiane.
Un settore, va sottolineato, che ha saputo resistere a momenti difficili, rilanciando e scommettendo sempre di più sulle carte della qualità, dell’innovazione, della creatività. Non solo moda, appunto: piuttosto un’idea di Toscana che di per sé è già un marchio. E di tutto questo i giorni di Pitti saranno una vetrina insostituibile, oltre che una straordinaria possibilità di condivisione di idee, suggestioni, esperienze.
Voglio salutare e ringraziare tutti coloro che, con il loro impegno e la loro presenza, assicureranno il successo di Pitti Uomo, sicuro che anche questa volta Firenze e la Toscana sapranno accogliere nel migliore dei modi.
*Presidente della Regione Toscana