Lunedì 23 Giugno 2025
REDAZIONE MODA

Jonathan Anderson nuovo direttore creativo unico di Dior

Lo stilista nordirlandese, 40 anni, sarà a capo delle linee donna, uomo e Haute Couture dell’iconico marchio francese, il secondo più grande della scuderia di moda di LVMH

Jonathan Anderson è il nuovo direttore creativo di Dior (Instagram)

Jonathan Anderson è il nuovo direttore creativo di Dior (Instagram)

Roma, 2 giugno 2025 – Jonathan Anderson è il nuovo direttore creativo unico di Dior. La notizia era già nell'aria, ma adesso c'è l'ufficialità con tanto di annuncio sui profili social. Lo stilista nordirlandese, già a capo della linea maschile dallo scorso aprile, dirigerà anche quella donna e l’Haute Couture, prendendo così il posto di Maria Grazia Chiuri, che ha lasciato la maison la scorsa settimana. Sarà il primo a dirigere entrambe tutte le collezioni dell'iconico marchio francese, il secondo più grande della scuderia di moda di LVMH.

Anderson, 40 anni, ha lasciato Loewe a marzo, dopo oltre un decennio in cui ha risollevato le sorti dello storico marchio spagnolo. "Uno stilista visionario dalla carriera straordinaria”, lo presenta la casa di moda parigina. "Ho seguito la sua carriera con grande interesse da quando è entrato a far parte del gruppo LVMH più di dieci anni fa – dichiara Delphine Arnault, presidente e amministratrice delegata di Christian Dior Couture –. Sono convinta che porterà una visione creativa e moderna della nostra maison, ispirata alla favolosa storia di Monsieur Dior e ai codici che ha creato. Sarà supportato dai nostri team e dai nostri formidabili Atelier che sapranno dar vita alla sua creatività". "Jonathan Anderson è uno dei più grandi creativi della sua generazione – dice il magnate Bernard Arnault, a capo di LVHM –. La sua incomparabile firma artistica sarà un asset cruciale per scrive il nuovo capitolo della storia della Maison Dior". Dal canto suo, lo stilista si dice "onorato" e di non vedere l'ora di lavorare con i leggendatri atelier della casa di moda, che - sottolinea - lo ha sempre "inspirato con la sua ricca storia, la sua profondità e la sua empatia".

L’arrivo di Anderson si inserisce in una fase di profondo rinnovamento per l'intero settore del fashion che sta attraversando un periodo difficile, segnato dal rallentamento del mercato cinese e dall’incertezza economica negli Stati Uniti. In questi ultimi mesi diversi brand, tra cui Chanel e Gucci, hanno già rivisto le proprie direzioni artistiche.