Venerdì 19 Aprile 2024

Dopo l’addio a Poletto. Ferragamo guarda avanti

Attesa per il CDA dell'8 marzo

Eraldo Poletto (Imagoeconomica)

Eraldo Poletto (Imagoeconomica)

Firenze, 1 marzo 2018 - La notizia è arrivata davvero a sorpresa e ha incuriosito molto il mondo del fashion: Eraldo Poletto, amministratore delegato di Salvatore Ferragamo, nominato il 3 agosto del 2016, lascerà il consiglio di amministrazione della maison fiorentina con la seduta dell’8 marzo, quella in cui si approverà il progetto di bilancio d’esercizio 2017. Il manager era arrivato da un’azienda media come Furla e era succeduto al dottor Michele Norsa che aveva tenuto la carica di Ceo di Ferragamo dal settembre 2006 al 2 agosto 2016, contribuendo non poco all’ingresso in Borsa del brand nel 2011 di cui è presidente Ferruccio Ferragamo. L’azienda ha dato l’altra sera la notizia della fine del rapporto col dottor Poletto scrivendo in una nota che “si conclude in accordo e sintonia” il mandato di consigliere e ad. Forse i risultati finanziari non troppo soddisfacenti dell’ultimo anno hanno contribuito alla decisione.

L’azienda ha ringraziato Poletto per avere contribuito all’avvio di un nuovo capitolo della storia della Società, caratterizzato da una grande dinamicità, una importante svolta digitale e una speciale attenzione al brand e al prodotto. “Dobbiamo muoverci, il tempo è denaro” dice Ferruccio Ferragamo commentando la decisione dell’uscita di Poletto. “Noi guardiamo al bene dell’azienda _ continua _ e delle persone che lavorano per noi. Smentisco che ci sia qualche intenzione di vendere l’azienda”. Lo scorso 31 gennaio sono stati comunicati i ricavi del 2017: il Gruppo ha realizzato ricavi per 1.393 milioni di euro, riportando una diminuzione del 3,1% a tassi cambio correnti (-1,4% a cambi costanti) rispetto ai 1,438 milioni del 2016.