Spagnoli-Perugina e i cioccolatini alla moda

Presentate le scatole di cioccolatini di latta, con sopra il figurino di moda e la Fontana Maggiore a Perugia. La presidente e ad del brand Nicoletta Spagnoli: "In vendita nelle migliori pasticcerie del mondo"

Luisa Spagnoli-Perugina

Luisa Spagnoli-Perugina

Milano,  24 settembre 2016 - Le belle storie d'amore non hanno mai fine, come le grandi storie dell'industra del Made in Italy. Così oggi nello showroom di Luisa Spagnoli in via Montenapoleone la presidente e ad del brand di Perugia Nicoletta Spagnoli insieme al figlio Nicola Barbarani che si occupa dell'e-commerce dell'azienda di famiglia, hanno svelato una importante operazione di co-branding tra l'etichetta di moda famosa nel mondo per il gusto e l'equilibrio delle sue collezioni e il marchio Perugina (oggi nel portafoglio di Nestlè) che ai primi del Novecento fu fondarto all'antenata di Nicoletta, Luisa Spagnoli appunto, con l'amato giovane Giovanni Buitoni. Ed ecco le scatole di cioccolatini di latta, con sopra il figurino di moda e la Fontana Maggiore di Piazza IV Novembre che sono l'esempio della pasticceria più al top: non solo i famosi Baci Perugina, ma anche la cioccolata amara Luisa e i Liù i cioccolatini che si chiamano come il diminuitivo che usava Giovanni tanti anni fa per chiamare l'intraprendente e visionaria imprenditrice che ha fondato appunto due marchi, una alimentare come la Perugina e uno di moda come Luisa Spagnoli. "Queste nostre belle scatole saranno in vendita nelle migliori pasticcerie del mondo e nei nostri negozi _ racconta Nicoletta Spagnoli _ e siamo molto contenti che la Nestlè ci abbia cercati". 

La ricercatezza, la qualità delle materie prime, la cura dei particolari, la costante dedizione sono le qualità che accomunano Perugina, simbolo dell’autentico cioccolato italiano, e Luisa Spagnoli e  rappresentano un lascito di inestimabile valore, un’impronta indelebile nel territorio e nel cuore delle persone. Una storia che inizia nel centro di Perugia, il 30 Novembre 1907, con la nascita di Perugina, azienda simbolo del sapere e dell’esperienza dell’arte cioccolatiera italiana, e che dal cuore di Perugia ha conquistato il mondo.Due grandi aziende con in comune una storia di eccellenza, protagoniste ancora oggi del nostro tempo grazie all’eredità lasciata da una donna dall’incredibile inventiva: Luisa Spagnoli.

Il packaging in latta, di forma quadrata e rotonda, ricorda le confezioni vintage di dolci e raffigura sul coperchio un’illustrazione a colori ispirata a un bozzetto dell’archivio storico della maison di moda. Il disegno riproduce un autentico modello di abbigliamento anni ’50, un abito a pois, e sullo sfondo Piazza IV Novembre a Perugia, con uno dei principali monumenti della città: Fontana Maggiore, da cui sgorga cioccolato al posto dell’acqua. L’assortimento “Perugina - fantasia italiana di Luisa” include Liù, un cioccolatino che porta il nome con cui Giovanni Buitoni, figlio di uno dei quattro soci fondatori di Perugina, apostrofava amorevolmente Luisa, Dimmi di sì, altra creazione ispirata alle schermaglie amorose tra Luisa e Giovanni, Grifo Luisa Fondente 70% e gli immancabili Baci Perugina.Queste stesse creazioni verranno preparate dal vivo, dal 27 Ottobre al 18 Novembre, dal Maestro Cioccolatiere Perugina all’interno delle boutique Luisa Spagnoli selezionate nel corso di un tour per la penisola. Le clienti dei monomarca Luisa Spagnoli di Padova (27 ottobre), Venezia (28 Ottobre) Bologna (4 novembre), Napoli (11 novembre) e infine Palermo (18 novembre) potranno assistere al live show del Maestro Cioccolatiere e degustare in anteprima le novità di prodotto.