Venerdì 19 Aprile 2024

Atelier Emé, non solo spose. In passerella la prima collezione Cerimonia

Il brand veste tutte le invitate e il concetto di cerimonia di allarga a tutte le occasioni speciali di festa

Atelie EME Fashion Show 2023 (Foto Daniele Venturelli )

Atelie EME Fashion Show 2023 (Foto Daniele Venturelli )

Milano, 22 marzo 2023 - Nuvole di tulle sopra un mare di chiffon, sullo sfondo di un giardino incantato di fiori di tutti colori del mondo. Questa la passerella di Atelier Emé per la primavera-estate 2023, che ieri ha presentato la prima collezione Cerimonia che veste tutte le invitate, le amiche delle coppie, le damigelle e naturalmente le mamme degli sposi. Non solo: oggi per cerimonia si intendono anche le occasioni speciali di festa, gli anniversari, le lauree e i compleanni da ricordare, i battesimi.

Un universo festoso ed elegante che non è sfuggito alle visione sempre proiettata in avanti di Sandro Veronesi, fondatore e presidente del Gruppo Calzedonia (3 miliardi di fatturato nel 2022) che possiede anche Atelier Emé. Location speciale per l’evento e per il défilé lo spazio di via Watt 37, a Milano (mille mq e 18 vetrine) dove sbocciano tutti i sogni di chi sceglie un abito di gala e stavolta da cerimonia del brand che ha come nuova direttrice creativa Silvia Falconi che ha ricevuto tanti applausi alla fine del défilé, circondata dalle modelle e dall’influencer Paola Turani che ha chiuso lo show in una mise scintillante e trasparente.

L’atmosfera romantica e fiorita è stata esaltata dai colori degli abiti, tra jabot e piume, spacchi e delicate scollature da età vittoriana: rosa in ogni gradazione, celeste cielo, fuxia, verde line, blu pavone, lilla impalpabile, turchese a tutta gioia. Non è mancata una dimensione più moderna, da Metaglam tra texture virtuali e tonalità flou. Abiti che sono piaciuti molto ad alcune invitate speciali, tutte amiche della maison, come Francesca Ferragni, Valentina Ferragni, Federica Nargi, Eleonora Romandi, Cecilia Rodriguez, Giorgia Palmas e Gessica Notaro.

"La collezione è di 150 pezzi, tra abiti lunghi e fluidi, corti di tulle, tailleur pantaloni di mikado - racconta nel backstage Silvia Falconi - mani passerella ho mostrato solo 40 modelli. Compresi gli accessori comei copri spalle le borse di raso in tinta con l’abito”.

Sandro Veronesi a fine sfilata ringrazia tutti i dipendenti di Atelier Emé che ha acquisito nel 2015. Fierodei rusultati ottenuti in breve tempo, e soprattutto del ade i. Italy sartoriale che si realizza nell’impianto produttivo di Castiglione delle Stiviere.