Quando pioverà? Previsioni meteo: temporali nel weekend, ma poco utili (e forse dannosi)

"Rischio grandinate puntuali e colpi di vento improvvisi, non andranno a migliorare la siccità". Il resto dell'estate? Non si possono fare previsioni dettagliate a lungo termine, ma non ci sono buone notizie

Previsioni meteo: ondata di caldo nei prossimi giorni

Previsioni meteo: ondata di caldo nei prossimi giorni

Roma, 20 giugno 2022 - Una settimana infuocata, con qualche pioggia che non solo non risolverà la grave siccità in atto, ma che potrebbe fare anche danni. Le previsioni meteo quindi non fanno intravedere giorni buoni. "Se al Centro Sud infatti il Sole resterà protagonista per tutta la settimana, salvo qualche locale piovasco, sabato sull’alta Toscana, al Nord qualche temporale sarà possibile”, spiega Manuel Mazzoleni di 3bmeteo.com. “Nel dettaglio tra il tardo pomeriggio e la serata di martedì, così come nella prima parte di mercoledì, i temporali interesseranno Alpi, Prealpi, localmente pedemontane e vicine pianure. Poi a seguire un nuovo impulso instabile è atteso tra venerdì e sabato, con altri rovesci e temporali sui rilievi ma localmente anche su Val Padana e Liguria, e un lieve calo delle temperature. Il problema è che stante i forti contrasti termici i temporali potrebbero localmente risultare intensi, con rischio grandinate puntuali e colpi di vento improvvisi". L'esperto precisa che questi temporali, localizzati e improvvisi, non andranno a migliorare la situazione della carenza idrica. "Per questo servirebbero le estese e produttive perturbazioni atlantiche", dice.

E le tendenze per l'estate non sembrano portare buone notizie. "Non si possono fare previsioni dettagliate a lungo termine. Però ci sono degli elementi - dice Antonio Sanò, direttore e fondatore di ilMeteo.it -. Innanzitutto ogni anno vengono elaborate delle previsioni stagionali aggiornate che quest'anno avevano evidenziato la possibilità di una stagione più calda del normale e questo non ci ha stupito perché oramai è una tendenza consolidata degli ultimi 20 anni di va avere estati più calde di quelle precedenti. Di solito - precisa - si fa un confronto con i 30 anni precedenti e si fa la media: questa estate, molto probabilmente sarà più calda della media degli ultimi trent'anni perché c'è un trend in crescita e così ogni anno e quindi le previsioni stagionali che si basano anche su metodi statistici ci dicono sempre che l'estate quest'anno sarà più calda del normale ed orami è un trend consolidato".

E sottolinea: "Ciò che preoccupa di più di questa situazione è che è iniziata molto presto e non ci sono segnali di cedimento, e addirittura è in aumento. Da evidenziare che con il passare dei giorni c'è comunque un surriscaldamento naturale, fisiologico sia del terreno che delle acque che circondano l'Italia - conclude Sanò - per cui è chiaro che il mese di luglio e gran parte di quello di agosto risulteranno più caldi e afosi perché c'è stato un surriscaldamento dei mesi precedenti. Quindi, a meno che non arrivi qualcosa di non previsto, direi un 'miracolo', dobbiamo sopportare questo forte caldo, con delle fasi più o meno violente, certo non dobbiamo aspettarci 40 gradi sempre, ma oltre i 30 gradi, 35 gradi, probabilmente fino a metà agosto".