Neve in pianura, arriva davvero? Le previsioni meteo per l'Immacolata

Irruzione artica sull'Italia, le Alpi si coprono di bianco. Importanti accumuli durante tutto il weekend. Fiocchi bianchi fino a bassissima quota: ecco quando e dove. Maltempo al Centro-Nord

Roma, 7 dicembre 2022 - Sarà decisamente un ponte dell'Immacolata bianco. Le ultime previsioni meteo confermano l'alta probabilità di nevicate sul Nord Italia, a partire proprio da domani, giovedì 8 dicembre, quanto un vortice di bassa pressione di origine artica proveniente porterà sullo Stivale freddo e precipitazioni sostanziose. Sarà solo la prima di una serie di perturbazioni che interesseranno il Paese almeno fino all'inizio della prossima settimana. Denominatore comune le basse temperature. C'è ancora incertezze sulla quota neve: ma gli esperti concordano nell'ipotizzare fiocchi bianchi fino in collina, addirittura in pianura limitatamente a Piemonte e Lombardia

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Tempesta dell'Immacolata: dove è prevista la neve 

Un primo peggioramento delle condizioni meteo è previsto nella serata dell'8 dicembre, "con le prime piogge abbondanti e le nevicate sulle Alpi occidentali", anticipa 3bMeteo. Il maltempo si intensificherà nella notte, spostandosi gradatamente verso Est fino a coinvolgere tutto il Nord e gran parte del Centro Italia. In queste ore assisteremo alle prime precipitazioni nevose, che, stando alle stime di 3bMeteo interesseranno le Alpi occidentali e le vette dell'Appennino settentrionale". Potranno farsi "insistenti sulle Alpi Marittime con accumuli fino ai 10-15 cm. Ma è solo un antipasto delle nevicate attese per il giorno successivo. 

Piemonte e Lombardia: nevicate fino in pianura

Dall'alba di venerdì 9 dicembre la neve potrà scendere fino in pianura nel Nordovest. 3bMeteo circoscrive questa possibilità alla provincia di Cuneo, iLMeteo.it estende l'area di rischio, scendendo in dettagli. Per il Piemonte cita, oltre a Cuneo, Torino, Asti, Alessandria e le Langhe. Ma ipotizza fiocchi bianchi, tra il pomeriggio e la sera del 9 dicembre, "in Lombardia, (a Varese, Pavia e Bergamo) e sull'Emilia occidentale".  Con la progressione del fronte perturbato verso Est "il limite neve dovrebbe rialzarsi gradualmente, fino a portarsi intorno a quota 1100/1300m sulle Alpi centro-occidentali, 800/1000m su quelle orientali" (3bMeteo). Gli accumuli potranno essere importanti "sulle vallate orientali lombarde, Trentino, Cadore e Carnia, con locali picchi anche di 30cm", al confine con la Francia. 

ILMeteo si addentra nella spiegazione dei fenomeni che saranno prettamente locali, assimilabili a "nevicate da rovesciamento", caratterizzati "da fiocchi molto bagnati e pesanti, di grosse dimensioni, piuttosto scenografici". 

3bMeteo: la mappa interattiva

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Maltempo da Nord a Sud 

Per il resto maltempo diffuso con piogge specie su Liguria, Lombardia, Emilia Romagna e Triveneto. Probabilità di temporali al Centro, specie sul versante tirrenico. Le precipitazioni non mancheranno neanche su Sardegna, Molise e Campania

​Prossima settimana: ancora neve

Nella giornata di domenica 10 dicembre, un nuovo impulso freddo alimenterà ulteriori precipitazioni nevose sulle Alpi che si manterranno tuttavia al di sopra dei mille metri. Complessivamente in tutto il weekend, ilMeteo.it prevede accumuli abbondanti, oltre i 70 cm, nelle località sciistiche di Piemonte e Lombardia. Piogge da deboli a moderate sul resto del Nord, temporali sul versante adriatico settentrionale. Nubi e pioggerella altrove su tutto lo Stivale. 

Ma non è finita qui: è ancora presto per stime affidabili per i modelli matematici concordano nell'individuare per l'inizio della prossima settimana una nuova incursione di aria gelida con conseguenti nevicate "fino in pianura al Nord, e a quote collinari nelle zone interne del Centro".