Milano, 26 dicembre 2018 - Il Centro Nord nella morsa di nebbia e smog. E la situazione, secondo le previsioni meteo, peggiorerà ulteriormente. Al via infatti - dice il Centro Epson Meteo - una lunga fase di tempo stabile sull'Italia. Temperature oltre la norma sulle aree alpine. "Per tutto il resto della settimana l'alta pressione occuperà gran parte dell'Europa, proteggendo anche la nostra Penisola dall'arrivo di perturbazioni atlantiche e da irruzioni di aria fredda di origine polare. L'anticiclone - spiegano i meteorologi - garantirà condizioni meteo stabili, con una prevalenza di tempo soleggiato, anche se non mancheranno un po' di nuvole, ma con piogge quasi del tutto assenti. La vera protagonista - ribadiscono gli esperti - sarà la nebbia presente in molte aree del Nord. Le temperature, mercoledì ancora piuttosto basse al Sud, nei giorni successivi sono previste in rialzo, con valori anche oltre la norma nelle aree soleggiate del Nord Italia, specie sulle Alpi. Il freddo si farà sentire soltanto nelle ore notturne e mattutine e nelle aree grigie e nebbiose. L'alta pressione potrebbe continuare a proteggere il nostro Paese anche intorno a Capodanno. Si tratta, tuttavia, di una proiezione a lungo periodo, con indice di affidabilità inevitabilmente piuttosto basso".
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Le tendenze per San Silvestro e Capodanno (e per i giorni successivi, fino all'Epifania) infatti sono altalenanti e al momento c'è molta incertezza. Nella giornata di ieri sembrava prevalere l'ipotesi dell'impulso freddo, ma oggi gli esperti hanno rimescolato le carte. 3bmeteo.com segnala che l'evoluzione "relativa alla prima settimana del nuovo anno, rimane molto incerta e risulta al momento piuttosto difficile ipotizzare i futuri spostamenti del vasto campo di alta pressione". Insomma, Italia sospesa tra ingressi freddi da Est e alta pressione. Anche Ilmeteo.it segnala oggi che "l'alta pressione e dunque anche le riduzioni della visibilità ci terranno compagnia ancora per parecchi giorni". E aggiunge che "dagli ultimi aggiornamenti emerge che l'anticiclone sarà stabile sull'Italia, probabilmente fino ai primi giorni del 2019". Riviste momentaneamente anche le mappe che ieri segnalavano neve a quote basse. Insomma, la situazione è ingarbugliata. Del resto gli stessi meteorologi nelle ultime ore hanno invitato a seguire gli aggiornamenti proprio alla luce della difficoltà previsionale. Quindi, nuovi colpi di scena non sembrano esclusi.
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Intanto i prossimi giorni. Giovedì 27 dicembre - dice il Centro Epson Meteo - giornata in prevalenza nuvolosa in Liguria, su basso Piemonte, Toscana, ma senza fenomeni di rilievo con al più locali e brevi pioviggini. Un po' di nuvolosità sparsa e irregolare interesserà anche l'Umbria, il nord del Lazio, la Puglia, il basso Tirreno e il nord della Sardegna. Insistono le nebbie e le foschie in Val Padana e sulle coste dell'alto Adriatico, soltanto in parziale dissolvimento nel corso della giornata. Tempo soleggiato nel resto d'Italia. Venti moderati di Maestrali su medio-basso Adriatico, Puglia e Ionio, con mari ancora mossi. Venti deboli o del tutto assenti altrove. Temperature massime quasi dappertutto in crescita: si attenua il freddo nelle regioni meridionali. Clima insolitamente mite sulle Alpi.
Lunga fase di tempo stabile: sole, smog e nebbie al Nord. Visibilità ridotta in Val Padana e sulle coste adriatiche#meteo #previsioni #temperature #news https://t.co/1yjKTGtZac pic.twitter.com/fgBa93rIbK
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Venerdì 28 dicembre al Sud, in Sicilia e su Marche meridionali, Abruzzo, Molise e gran parte del Lazio tempo in prevalenza soleggiato, salvo alcuni banchi nuvolosi lungo il basso Adriatico, su Calabria meridionale, nord e ovest della Sicilia. Nel resto del Centro e al Nord cielo in prevalenza nuvoloso con nuvolosità più compatta e associata a locali pioviggini tra Liguria orientale e nord della Toscana. In Val Padana e sulle coste dell'alto Adriatico cieli grigi a causa di nebbie o strati bassi persistenti. Tra sera e notte tendenza a rasserenamenti nelle zone alpine, prealpine e all'estremo Nord-Est. Temperature in rialzo nei valori minimi al Nord e sulla Toscana, senza grandi variazioni nei valori massimi. Venti generalmente deboli.
L'ultimo fine settimana (sabato 29 e domenica 30 dicembre) dell'anno trascorrerà all'insegna del tempo stabile in tutto il Paese. Nella maggior parte delle regioni, infatti, prevarrà il cielo sereno o poco nuvoloso. Da segnalare una maggiore nuvolosità nella giornata di sabato lungo il medio e basso Adriatico, tra Calabria e Sicilia e sulla Sardegna. Sulla Val Padana e sull'alto Adriatico il cielo resterà spesso grigio a causa della persistenza di nebbie o di strati bassi. Le temperature si manterranno al di sopra della norma, specialmente nelle aree soleggiate e in montagna.
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