Previsioni meteo, sarà Burian bis? Una certezza c'è: tornerà l'inverno freddo

Domina il brutto tempo. Allerta della Protezione Civile per piogge intense nelle prossime ore. Previsioni meteo per il weekend: maltempo. "Poi aria fredda e neve a bassa quota". Ecco cosa dicono Espon Meteo, 3bmeteo e Centro Epson Previsioni meteo, Burian 2 e neve in pianura? Cosa dicono gli esperti

Previsioni meteo, torna l'aria fredda sull'Italia. Colpo di coda dell'inverno (Lapresse)

Previsioni meteo, torna l'aria fredda sull'Italia. Colpo di coda dell'inverno (Lapresse)

Milano, 15 marzo 2018 - Una serie di perturbazioni atlantiche, poi aria fredda e colpo di coda dell'inverno, che pare ormai confermato (anche se i dettagli sono ancora tutti da verificare). Insomma, il tempo sarà brutto: la primavera si allontana. Le previsioni meteo dei siti specializzati, in queste ultime ore, tendono ad allinearsi (almeno sulla tendenza generale). Ecco cosa succederà nei prossimi 7 giorni. Oggi - spiegano i meteorologi del Centro Epson Meteo -un'intensa perturbazione atlantica ha raggiunto l'Italia e nel corso del giorno porterà piogge su gran parte del Centro Nord e della Sardegna, con abbondanti nevicate sulle Alpi e il rischio di fenomeni a tratti intensi, specie al Nord Ovest e in Toscana. Venerdì questo sistema perturbato abbandonerà l'Italia, ma sarà seguito ancora da venti umidi meridionali, che potranno favorire qualche pioggia soprattutto sulle regioni centrali. L'Italia, in particolare il Nord e i settori tirrenici, resterà sulla traiettoria delle perturbazioni in arrivo da ovest anche durante il fine settimana. Le temperature subiranno un temporaneo aumento venerdì, più sensibile in Sicilia e sull'estremo Sud, poi durante il weekend tenderanno ovunque a diminuire, portandosi anche al di sotto della norma al Centro Nord. Poi l'inversione di rotta, ma con lo sguardo rivolto alla stagione fredda. La prossima settimana infatti il tempo sarà di stampo invernale a causa del continuo arrivo di aria fredda che invaderà anche le regioni meridionali, mantenendo ovunque le temperature al di sotto delle medie stagionali.

Previsioni meteo, Burian 2 e neve in pianura? Cosa dicono gli esperti

"Fenomeni intensi su Nord Ovest, Toscana e Liguria"

IL TEMPO DI GIOVEDI' - Oggi piogge in rapida estensione entro il pomeriggio a tutto il Nord e a gran parte del Centro. I fenomeni più intesi interesseranno il Nord Ovest e la Toscana con possibili temporali in Liguria. Piogge isolate anche in Sardegna, nuvolosità in aumento anche al Sud e in Sicilia. Nevicate sulle Alpi oltre 900-1.200 metri di quota. In serata rovesci anche intensi su Toscana e Lazio, le piogge insisteranno in gran parte del Nord. Tra sera e notte qualche pioggia anche al Sud a iniziare dalla Campania. Soffieranno venti intensi meridionali soprattutto su mar Ligure, Tirreno e isole, venti moderati anche in Adriatico e Val Padana. Temperature massime in sensibile calo nelle zone interessate dal peggioramento, in aumento all'estremo Sud.

L'ALLERTA DELLA PROTEZIONE CIVILE (NEL DETTAGLIO) - Il Centro funzionale centrale della protezione civile ha emesso per oggi avviso di allerta arancione di moderata criticità per rischio idraulico su Toscana (Bisenzio e Ombrone Pt, Serchio-Garfagnana-Lima, Serchio-Costa, Lunigiana, Serchio-Lucca) e per rischio idrogeologico su Emilia Romagna (bacini emiliani centrali, bacini emiliani orientali), Liguria (bacini liguri marittimi di levante) e Toscana (Valdarno inferiore, Reno, Versilia). Allerta gialla di ordinaria criticità per rischio idraulico su Emilia Romagna (bacini emiliani occidentali, bacini emiliani centrali, pianura e costa romagnola, bacini romagnoli, bacini emiliani orientali, pianura emiliana orientale e costa ferrarese, pianura e bassa collina emiliana occidentale, pianura emiliana centrale), Toscana (Valdelsa-Valdera, Etruria, Mugello-Val di Sieve, Etruria-Costa Nord), per rischio temporali su Abruzzo (Marsica, bacino dell'Aterno, bacino Alto del Sangro), Lazio (Aniene, bacino del Liri, bacini costieri sud, Appennino di Rieti, Roma, bacino Medio Tevere, bacini costieri nord), Liguria (bacini liguri marittimi di levante, bacini liguri padani di ponente, bacini liguri marittimi di centro), Molise (Frentani-Sannio-Matese, Alto Volturno-Medio Sangro), Piemonte (Belbo e Bormida, Scrivia), Umbria (Medio Tevere, Chiani-Paglia, Alto Tevere, Nera-Corno, Trasimeno-Nestore, Chiascio-Topino), per rischio idrogeologico su Abruzzo (Marsica, bacino dell'Aterno, bacino Alto del Sangro), Emilia Romagna (bacini emiliani occidentali, bacini romagnoli), Liguria (bacini liguri padani di ponente, bacini liguri padani di levante, bacini liguri marittimi di ponente, bacini liguri marittimi di centro), Toscana (Arno-Costa, Valdichiana, Fiora e Albegna, Fiora e Albegna-Costa e Giglio, isole, Ombrone Gr-Alto, Ombrone Gr-Medio, Valtiberina, Ombrone Gr-Costa, Arno-Casentino, Arno-Valdarno Superiore, Arno-Firenze, Etruria-Costa Sud, Romagna-Toscana), Veneto (Alto Piave).

PREVISIONI METEO PER VENERDI' - Persisterà l'instabilità sulle regioni centrali e in Sardegna, con deboli piogge sparse specie in Umbria, Lazio e sull'isola. Nuvolosità variabile nel resto dell'Italia con più spazio al sole in Sicilia, Calabria e nel pomeriggio anche sul settore alpino. Nella notte si intensificheranno le piogge sulle regioni centrali, con qualche pioggia in arrivo anche al Nord Ovest. Temperature massime in rialzo in tutta l'Italia, insistono venti meridionali da moderati a forti al Sud.

"Nuova perturbazione nel fine settimana, possibile neve a quote collinari"

WEEKEND DI MALTEMPO - Sabato arriverà una nuova perturbazione piuttosto intensa, la numero 8 del mese, che porterà precipitazioni sparse, diffuse su quasi tutte le regioni, meno probabili sul basso Adriatico e versante ionico. In montagna le nevicate interesseranno le Alpi e l'Appennino centro-settentrionale oltre i 1.000-1.300 metri. Saranno possibili anche locali rovesci o temporali principalmente lungo il versante tirrenico. Sarà un'altra giornata ventosa al Sud per venti meridionali tra lo Ionio e il basso Adriatico, occidentali tra il basso Tirreno e le isole maggiori. Temperature massime in nuovo calo in quasi tutto il Paese a eccezione del settore fra l'alto Ionio e il basso Adriatico. Domenica la perturbazione insisterà sul Paese causando ancora precipitazioni sparse maggiormente insistenti al Nord, sulle regioni tirreniche e in Sardegna. L'aria più fredda che comincerà a interessare le regioni settentrionali determinerà un abbassamento della quota delle nevicate sui rilievi del Nord: sulle Alpi e Appennino settentrionale la neve cadrà oltre 700-1.000 metri di quota, ma non sono esclusi episodi nevosi anche al di sotto, a quote collinari, soprattutto sull'Appennino settentrionale e sul basso Piemonte.

Perché il surriscaldamento globale produce (anche) freddo

"BURIAN 2" E IL RITORNO DELL'INVERNO - La prossima settimana - segnala sempre il Centro Epson Meteo -  il tempo sarà di stampo invernale a causa del continuo arrivo di aria fredda che invaderà anche le regioni meridionali, mantenendo ovunque le temperature al di sotto della norma. Ilmeteo.it, sul sito, insiste parlando di Burian 2 e scrive che "il Belpaese tornerà per almeno 7 giorni in inverno" con "diverse occasioni per neve a bassa quota". Nelle prossime ore (e nei prossimi giorni) i dettagli: non resta che aspettare per capire effetti e portata.

Anche 3bmeteo.com conferma che "parte dell'irruzione molto fredda che colpirà l'Europa centrale nei prossimi giorni interesserà anche l'Italia , in particolare Nord, Toscana, Marche e Umbria, dove nella giornata di lunedì potrà nevicare a quote molto basse. Le temperature si porteranno così ben al di sotto delle medie del periodo, più vicine a valori invernali. Non escluse infatti nella prossima settimana gelate notturne tardive quantomeno al Centro Nord". Andrà peggio nel resto d'Europa: "Oltralpe l'Inverno tornerà in cattedra, con una ondata di freddo tardiva che dall'Artico dopo aver raggiunto Scandinavia e Russia, dilagherà su tutti gli Stati centrali raggiungendo poi anche Francia e Isole Britanniche. Le temperature saranno cosi' in tracollo con rovesci di neve anche in pianura. Città come Parigi, Londra, Berlino ed Amsterdam potranno così tornare a vedere la neve, a marzo inoltrato. Per quanto questo evento sia particolarmente significativo per durata ed estensione, le ondate di freddo non sono nuove in Europa sia a marzo che ad aprile: l'ultimo episodio risale proprio a meta' aprile dello scorso anno. Decisamente freddi furono anche i mesi di marzo 1962, 1987, 2005, 2013, mentre per quanto riguarda aprile ricordiamo le ondate di freddo e neve tardive del 2003 e del 1991 che colpirono anche l'Italia".

Mappa 3bmeteo.com
Mappa 3bmeteo.com

LA POLEMICA SULLE 'ALLERTE WEB' - Intanto continua la polemica su informazione e meteorologia. L'Associazione Italiana di Scienze dell'Atmosfera e Meteorologia esprime "viva preoccupazione per il sempre più frequente dilagare, sui mezzi di comunicazione, di previsioni relative ad eventi meteorologici intensi emesse da soggetti non dotati di comprovata qualificazione in materia e - fatto ancora piu grave - per la pubblicazione, da parte degli stessi soggetti, di avvisi relativi a presunti pericoli per la sicurezza pubblica, in grave interferenza con il ruolo delle Pubbliche Autorità preposte per legge alla tutela dei cittadini". Secondo gli esperti, "complice la mancanza di strumenti di vigilanza, oggi chiunque, senza dover rendere conto di quale sia la propria qualificazione tecnico-scientifica e le modalità operative di cui si e avvalso per produrre quelle informazioni, puo facilmente propagare - in particolare su internet e attraverso i social media - previsioni relative ad eventi meteorologici, che possono poi venire ulteriormente rilanciate e amplificate acriticamente da agenzie, organi di stampa e servizi radiotelevisivi".