Giovedì 18 Aprile 2024

Previsioni meteo, gelo al Nord dopo la neve. Puglia e Basilicata, allerta arancione

Temperature in picchiata nella notte. Il maltempo si trasferisce al Meridione, con nevicate abbondanti in Appennino. Breve tregua, poi altre perturbazioni cariche di neve. Ecco le prime tendenze

Meteo, la neve è caduta anche in Sardegna (foto Ansa)

Meteo, la neve è caduta anche in Sardegna (foto Ansa)

Milano, 24 gennaio 2019 - Il maltempo scivola verso Sud, con neve abbondante sulle zone appenniniche. Intanto al Nord si annuncia una notte di ghiaccio. Intanto emerge che l'inverno non mollerà la presa. Gli esperti meteo infatti annunciano che anche la prossima setttimana potrebbe essere caratterizzate da una nuova incursione artica, che porterà nuova neve, pioggia e venti forti.

La situazione. Il freddo ciclone mediterraneo che ieri ha portato la neve fino in pianura in Valpadana e in Liguria, ora sta portando i suoi effetti nelle regioni meridionali. Il freddo comunque si farà sentire in tutta Italia. IlMeteo.it avvisa che a partire da oggi, le temperature massime al Nord, faranno registrare un moderato aumento complici le schiarite già in atto in queste ore. Avremo 7 gradi a Torino, 5 a Milano 4 a Bologna e tra gli 8 e i 10 su Genova e Venezia. Freddo al centro Sud con 6 gradi a Firenze, 7 gradi a Roma per poi scendere verso sud dove troveremo 7-8 gradi a Napoli e 10 a Palermo. Le previsioni meteo dicono che nelle prossime 24-48 ore, è attesa una vera sberla artica al nord con picchi notturni di parecchi gradi sotto lo zero. Per fare qualche esempio prevediamo Cuneo -7, Bolzano -8, Milano e Bologna fra i -2 e -3. Sotto lo zero comunque anche il resto del settentrione. Anche al Centro il graduale miglioramento delle condizioni meteo favorirà una diminuzione delle temperature minime che si avvicineranno molto allo zero, se non andare sotto come a Firenze (-3°C). Meno rigido il clima invece al Sud. Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito, dice che fra domenica e lunedì, l'arrivo di un nuovo vortice di bassa pressione sull'Italia, porterà ad una nuova diminuzione dei valori massimi su tutto il Paese. Viceversa, la presenza di una maggiore nuvolosità, sarà alla base delle temperature notturne, più avvertibile al Centro Nord dove non si avranno più le notti fortemente gelide.

Allerta della Protezione civile. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata, per la giornate di oggi e domani, allerta arancione su gran parte della Basilicata e sulla Puglia centrale, e allerta gialla su Abruzzo, Molise, i restanti territori di Puglia e Basilicata, sulla Calabria e su gran parte della Sicilia.

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Le previsioni del tempo giorno per giorno del Centro Epson Meteo. Oggi, giovedì 24 gennaio, tempo in rapido miglioramento al Nord e in Toscana, con cielo sereno o poco nuvoloso nel pomeriggio. Nuvoloso o molto nuvoloso nel resto dell'Italia, ma con parziali schiarite anche in Umbria e Lazio. Piogge e rovesci sparsi sulle regioni centrali adriatiche, al Sud e sulle Isole, con possibilità di locali temporali. Nevicate sull'Appennino centrale tra i 600 e gli 800 metri, quota neve intorno ai 900-1.000 metri al Sud e nelle Isole. Temperature massime in netto rialzo al Nord, stabili o in lieve diminuzione nel resto d'Italia. Giornata ventosa. Si segnalano in particolare forti venti di Bora sull'alto Adriatico, di Tramontana e Grecale su Liguria, Toscana, Tirreno e Sardegna, occidentali in Sicilia. Le raffiche potranno raggiungere gli 80-100 km/h . Mari molto mossi o agitati, con onde anche oltre i 4-5 metri su mare e canale di Sardegna.

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Quella di venerdì 25 gennaio sarà una giornata soleggiata con solo poche nubi al Nord, in Toscana e su gran parte di Lazio e Sardegna. Insiste una nuvolosità anche compatta nel resto dell'Italia, con piogge e rovesci più diffusi su Puglia, Calabria Ionica e nord della Sicilia. Quota neve in calo sui rilievi di Marche e Abruzzo e sull'Appennino meridionale. Gelate diffuse al primo mattino al Nord, temperature massime in ulteriore calo nelle zone ancora interessate dal maltempo. Forti venti settentrionali su tutti i mari.

Sabato 26 gennaio residua nuvolosità al Sud, al mattino anche sul medio Adriatico. Qualche pioggia isolata sul nord della Sicilia e nel reggino. Un po' di nuvole lambiranno anche le Alpi centro-orientali con possibili deboli nevicate nel nord dell'Alto Adige. Tempo più soleggiato nel resto del Centro Nord e in Sardegna, dove potranno transitare innocue velature. Temperature in calo nei valori minimi sulle pianure del Nord e al Centro, massime per lo più in lieve rialzo. Insiste una moderata ventilazione sul medio Adriatico, al Sud e nelle Isole con rinforzi intorno al Salento e nel canale di Sicilia.

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Domenica 27 gennaio, dice 3bmeteo.com, è "attesa una nuova perturbazione in discesa dal Nord Europa, che a soprattutto a fine giornata porterà un nuovo peggioramento al Nord Est e sulle tirreniche con piogge e nevicate a quote medio-basse, se non quasi fin sul fondovalle sulle alpi centro-orientali; in questa fase gran parte del Nord Ovest potrebbe venire saltato dai fenomeni. Questo peggioramento è ad ogni modo ancora in fase di analisi, seguiranno importanti aggiornamenti".

La prossima settimana. Sarà una seconda parte dell'inverno scoppiettante. Più o meno mercoledì, riferisce ilmeteo.it, un "mega ciclone, profondissimo" potrebbe formarsi intorno alla Sardegna, portando nuovo maltempo.

Anche 3bmeteo.com parla di "nuovo impulso artico con possibile neve" tra fine gennaio e inizio febbraio. Meteogiornale.it parla di "artico show" e dice che "a cavallo tra lunedì e giovedì prossimi potrebbe o dovrebbe realizzarsi una fase di maltempo importante. Maltempo invernale, con freddo al suolo e aria gelida in quota".