Prima il blitz artico, poi l'incursione siberiana. Meteo: la neve fino in pianura

La nuova settimana sarà all'insegna del Generale Inverno. Tanti fiocchi bianchi sugli Appennini, dopo molte settimane di assenza, fino a quote basse. Le previsioni del tempo città per città: la mappa di 3bmeteo

Roma, 13 dicembre 2023 - E' ormai certo: tornerà l'inverno, con la neve in montagna (sicuramente) e in pianura (probabilmente). Difficile ancora evidenziare i dettagli, ma gli esperti di previsioni meteo cominciano a delineare lo scenario con maggiore precisione. 

Leggi anche: Dove nevica e soprattutto quando: le città coinvolte dall'irruzione polare in Italia

Approfondisci:

Clima, studio: "Mai così poca neve nelle Alpi negli ultimi 600 anni"

Clima, studio: "Mai così poca neve nelle Alpi negli ultimi 600 anni"
Approfondisci:

Riscaldamento degli oceani, nuovo record. Perché dobbiamo preoccuparci

Riscaldamento degli oceani, nuovo record. Perché dobbiamo preoccuparci

Il fine settimana

Questo weekend sarà di transizione: dopo il passaggio oggi di due veloci perturbazioni il tempo migliorerà quasi ovunque con prevalenza di sole e attenuazione dei venti di Maestrale.

L'arrivo di aria artica e neve

Da domenica invece è prevista la svolta invernale, con aria polare che scenderà dal Mare del Nord e inizierà a cambiare le sorti di questa stagione. Antonio Sanò, direttore del sito ilMeteo.it, conferma che tra 48 ore potremo assistere ad almeno una settimana di fenomeni meteo importanti: è attesa tanta neve sugli Appennini, piogge abbondanti sul versante tirrenico, venti di nuovo in rinforzo e calo termico diffuso.

Neve sulla strada (Ansa)
Neve sulla strada (Ansa)

Ipotesi incursione siberiana

Ma non è tutto. Perché il ribaltone nasce dallo spostamento dell'Anticiclone delle Azzorre verso Ovest e poi verso Nord: in pratica il suo baricentro si ritirerà verso il luogo di origine, le Isole Azzorre, e poi, da metà della prossima settimana, verso le Isole Britanniche. Se questo spostamento verso Nord venisse confermato - spiegano gli esperti - potremmo avere le condizioni giuste per l'arrivo di aria artica dalla Siberia nel weekend 21-22 gennaio. In questo caso - avverte ilMeteo.it - le spiagge diventerebbero bianche e si registrerebbero i numeri meteo tipici della buriana, dell'arrivo dell'aria siberiana sul nostro Paese.

Anche 3bmeteo intravede l'ulteriore conquista dell'Italia da parte del Generale inverno: "Nella terza fase, tra venerdì e il weekend - scrive nel sito - lo spostamento del vortice sull'Europa orientale richiamerà correnti fredde di estrazione continentale che affluiranno sulla Penisola entrando dalla porta della Bora. Il tempo risulterà allora ancor più freddo e resterà parzialmente instabile soprattutto al Centro ed al Sud con ancora piogge e nevicate fino a quote basse o collinari. I venti a quel punto ruoteranno tutti da Tramontana o di Grecale".

I prossimi giorni in sintesi

Domenica 15 gennaio, infatti, sin dal mattino, troveremo delle piogge al Nord-Ovest e tra Toscana e Lazio, poi nella seconda parte della giornata il peggioramento investirà anche il Nord-Est con nevicate oltre i 500 metri sulle Alpi. Sugli Appennini la quota neve sarà ancora medio-alta ma in sensibile calo nella nuova settimana.

Lunedì 16 gennaio sono previste precipitazioni sul Triveneto e dalla Toscana fino alla Calabria; da martedì a giovedì il maltempo sarà in ulteriore intensificazione con piogge diffuse su gran parte del Paese e specie verso Lazio, Campania e Calabria. Importante sottolineare la quota neve, che su tutte queste regioni è prevista a livelli collinari, oltre i 500-600 metri potremo trovare fiocchi dalle Alpi fino alla Sicilia; al Nord e in Toscana la neve sfiorerà le pianure.

La mappa di 3bmeteo