Neve in arrivo, ecco le conferme. Le previsioni meteo: aria polare e triplice attacco

Cominciano ad arrivare i primi dettagli sulla svolta meteo della prossima settimana: i fiocchi bianchi torneranno a cadere anche sugli Appennini, finalmente. Allarme dell'Osservatorio sulle Risorse Idriche dell'Anbi: "Pioggia e neve non riescono più a sanare il deficit idrico"

Roma, 12 gennaio 2023 - Arrivano ulteriori conferme su una fase di clima (finalmente) invernale che dovrebbe apririsi la prossima settimana. Freddo, ma non gelido.  "Aria di matrice polare dilagherà su gran parte d'Europa con numerosi vortici freddi e neve anche in pianura. L'inverno busserà alla porta anche dell'Italia con temperature in deciso calo a partire da Nord e nevicate talora a quote molto basse", rende noto 3bmeteo.com. Anche secondo le previsioni di Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito ilMeteo.it, "lo spostamento dell'Anticiclone delle Azzorre verso Ovest aprirà la porta alle fredde correnti polari, lungo un corridoio esteso dalla Scozia fino all'Algeria".

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Deficit idrico che non si riesce a sanare

I nuovi indizi sul ritorno dei fiocchi bianchi sull'Italia arrivano nel giorno in cui l'Anbi (Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue) lancia l'allarme siccità. Il suo Osservatorio sulle Risorse Idriche avverte che "pioggia e neve non riescono più a sanare il deficit idrico" del nostro Paesee  certifica "l'impossibilità di recupero con gli attuali apporti pluviali". L'esempio più evidente, spiega l'Anbi, "sono i grandi laghi del Nord (la più grande riserva idrica del Paese), tutti sotto media e la cui percentuale di riempimento è perlopiù inferiore a quella del gennaio 2022, che fu preludio ad una straordinaria stagione siccitosa".

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Il meteo dei prossimi giorni

Ancora per qualche giorno comnunque si vedranno poche precipitazioni. "Il prosieguo della settimana - dice il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara - pur in un contesto più dinamico rispetto a quanto abbiamo sperimentato durante le Feste, non subirà particolari scossoni meteo. Avremo infatti ancora alta pressione pur alternata a qualche nota instabile, soprattutto al Sud, mentre sulle Alpi di confine si potranno verificare locali nevicate". E aggiunge: "Domenica tuttavia una nuova perturbazione approccerà il Centro Nord coinvolgendo soprattutto Nord Est e medio versante tirrenico. Temperature senza particolari oscillazioni, mediamente ancora al di sopra della norma in particolare al Centro Nord".

La sciabolata artica

La prossima settimana invece il ribaltamento di fronte. "Sull'Europa infatti affluiranno in modo massiccio correnti di matrice polare-marittima - ribadisce Ferrrara -, che andranno ad alimentare numerosi vortici freddi responsabili di nevicate a quote basse se non in pianura sugli Stati centro-settentrionali, venti a tratti forti e deciso calo delle temperature. Farà freddo ma il clima non sarà particolarmente gelido, dal momento che le masse d'aria non saranno di natura russo-siberiana (da dove arriva il gelo vero e proprio)".

Le aree più coinvolte

"L'aria artica, pur parzialmente smorzata, raggiungerà progressivamente anche l'Italia aprendo ad una fase instabile a tratti perturbata con frequenti precipitazioni e clima via via più freddo a partire dal Nord e gradualmente anche al Centro e infine al Sud. Non mancheranno così rovesci, temporali, grandinate e soprattutto neve talora anche a quote molto basse, con maggiore coinvolgimento probabilmente del Centro Sud e del Nord Est, mentre il Nord Ovest potrebbe sperimentare fenomeni più marginali almeno in una prima fase. Insomma l'Inverno vero sembra ora bussare alla porta dell'Italia, anche se va sottolineato che il freddo non sarà particolarmente intenso, almeno per ora. Una tendenza meteo che necessita di ulteriori analisi e conferme dato che mancano ancora diversi giorni, seguiranno importanti aggiornamenti".

Triplice attacco

IlMeteo.it annuncia che "il maltempo più acceso verso l'Italia è previsto per domenica 15, martedì 17 e giovedì 19 gennaio. Un triplice attacco che porterà finalmente la neve sugli Appennini favorendo l'apertura della stagione sciistica anche al Centro Sud".

Le temperature

Massime in pianura sui 5 gradi al Nord, sui 10 gradi al Centro e sui 15 gradi al Sud. Le minime saranno vicine agli zero al Nord, sui 6-7 gradi al Centro e sui 10 gradi al Sud.

La mappa di 3bmeteo

(Le previsioni città per città)