Martedì 15 Luglio 2025

Caldo in arrivo, l’Italia nella morsa dell’anticiclone africano da giovedì. Afa e notti tropicali: la mappa

Le temperature subiranno un’impennata con picchi rilevanti non solo al Sud e nelle isole maggiori, ma anche in Pianura Padana. La possibilità di temporali sarà circoscritta a specifiche aree

Caldo in arrivo, l’Italia nella morsa dell’anticiclone africano da giovedì. Afa e notti tropicali: la mappa

Roma, 24 giugno 2025 – Tanta afa in arrivo sull'Italia. L'anticiclone africano è in espansione e porterà un picco di caldo a partire da giovedì. Le temperature subiranno un'impennata significativa, con punte che supereranno la media stagionale: picchi rilevanti si registreranno in Sardegna, già abituata agli eccessi estivi, ma anche nella Pianura Padana, in particolare tra le province emiliane. La possibilità di temporali sarà limitata e circoscritta a specifiche aree.

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Ondata di caldo in arrivo sull'Italia: l'anticiclone africano porta temperature elevate (iStock)

Il dominio dell’anticiclone africano

A partire da domani e per gran parte della settimana, l'anticiclone di origine nordafricana si affermerà con decisione sul Mediterraneo centrale, garantendo stabilità atmosferica e cieli sereni o poco nuvolosi sulla maggior parte delle regioni italiane. Questa vasta area di alta pressione, caratterizzata da aria calda e secca, sarà il principale motore delle condizioni meteo dei prossimi giorni. Secondo gli esperti dei siti iLMeteo.it e 3Bmeteo.it, questa fase di caldo dovrebbe durare almeno 10 giorni.

Da metà settimana si potranno iniziare a vedere i primi 40 gradi della stagione. Anche l'afa tenderà ad aumentare e soprattutto lungo i litorali sarà particolarmente elevata.

Quanto caldo farà e dove?

Le temperature inizieranno a salire già da mercoledì, ma il picco del caldo è atteso tra giovedì e il fine settimana. Le regioni più colpite saranno quelle del Centro-Sud e le isole maggiori, dove si prevedono massime che potranno facilmente superare i 32-35°C, con punte di 37-38°C in alcune zone interne di Sicilia, Puglia e Basilicata. La Protezione civile ha emesso un avviso di condizioni meteo avverse a partire dalle 12 di mercoledì 25 e sino alle 18 di giovedì 26 giugno su tutta la Sardegna: sono previste temperature massime diffusamente elevate o molto elevate con punte localmente superiori ai 40/41°C, dapprima sui settori meridionali e orientali, in estensione mercoledì e giovedì ai settori interni settentrionali dell'isola.

Anche al Nord si avvertirà l'afa, con temperature che oscilleranno tra i 29 e i 35°C, soprattutto sulla Pianura Padana. L'umidità relativa elevata, specialmente nelle ore serali e notturne, aumenterà la percezione del caldo, rendendo le notti "tropicali" in molte città.

Temporali: un fenomeno isolato e localizzato

Nonostante la predominanza dell'anticiclone, non sono da escludere sporadici e isolati fenomeni temporaleschi. Le zone più a rischio saranno principalmente quelle montuose e pedemontane, in particolare le Alpi e l'Appennino settentrionale, dove il caldo e l'umidità diurna potrebbero innescare nel pomeriggio lo sviluppo di celle temporalesche. Questi fenomeni, seppur localizzati, potrebbero risultare intensi e accompagnati da grandine e forti raffiche di vento. È bene sottolineare che si tratterà di eventi isolati e non generalizzati, che non andranno a compromettere la stabilità complessiva.

La mappa

I consigli per la salute

Nei prossimi giorni, dunque, massima attenzione agli avvisi della Protezione Civile e del ministero della Salute. Le raccomandazioni per le ondate di calore sono sempre gli stessi: bere abbondante acqua, ridurre l'attività fisica all'aperto nelle ore più calde (tra le 12 e le 17), indossare abiti leggeri e proteggere bambini e anziani, che sono le categorie più vulnerabili.