Meteo, il caldo anomalo si espanderà fino alla Scandinavia. "Anticiclone mostruoso"

Situazione bloccata. Temperatura fino a 12 gradi sopra la media dalla Francia alla Repubblica Ceca. In Italia punte di 30 gradi. Sempre più grave lo stato dei ghiacciai alpini. Le previsioni per il Ponte di Ognissanti

Roma, 25 ottobre 2022 - Il caldo anomalo si espande su tutta Europa, con temperature mai viste, soprattutto per quanto riguarda la durata e l'estensione della deviazione dalla media climatica. Previsioni meteo davvero brutte. Per quanto riguarda l'Italia si tratta di una tegola ulteriore, dopo un'estate drammatica sul fronte della siccità. "Nei prossimi giorni assisteremo ad una nuova poderosa risalita dell'anticiclone africano sul Vecchio Continente - spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara -, con una ondata di caldo decisamente fuori stagione dapprima soprattutto tra Spagna e Francia, successivamente anche Olanda, Belgio, Germania, Polonia, Danimarca, area alpina. Entro Ognissanti l'aria calda africana potrebbe raggiungere persino Scandinavia e Baltico". Ilmeteo.it parla di "anticiclone mostruoso".

Ecco la voce spaventosa del campo magnetico terrestre. Ascolta l'audio

Meteo, l'anomalia climatica sull'Europa
Meteo, l'anomalia climatica sull'Europa

L'anticiclone fino alle zone polari

Anche Lorenzo Tedici, meteorologo proprio di ilMeteo.it, rileva: "Appare chiaro che se anche le zone polari tenderanno a riscaldarsi con l'anticiclone Scipione, allora il freddo che normalmente scende dalle alte latitudini non potrà dirigersi verso il Mediterraneo per una semplice ragione: il freddo nelle zone polari scandinave non ci sarà". In sintesi, dopo il passaggio di qualche pioggia intensa al Nord, in particolare sul Triveneto sabato e nella giornata di ieri al Nord-Ovest, "avremo calma piatta con pressione in aumento. Alla fine di ottobre alta pressione solida e robusta è sinonimo di nebbia fitta, persistente per tutta la giornata in Val Padana: quest'anno con le temperature eccezionalmente calde la nebbia sarà presente durante la notte ma poi, molto probabilmente, tenderà a sollevarsi o parzialmente a dissolversi nelle ore più calde della giornata". 

Follia meteo in tutta Europa

L'esperto di 3bmeteo segnala che "quello che sorprende è non solo l'intensità ma anche l'estensione di questa anomalia climatica" con temperature sopra la media dall'Andalusia fino alla Finlandia, in alcuni casi su valori davvero eccezionali, anche di 10-12 gradi su Francia, Germania, Olanda, Belgio, Svizzera, Austria, poi Germania, Polonia, Repubblica Ceca e infine sugli Stati affacciati al Baltico. Su queste aree le temperature potranno raggiungere i 24-25 gradi, ma con picchi di oltre 26-28 gradi sulla Francia e oltre i 30-32 gradi sulla Spagna. Anche le temperature minime notturne si manterranno diffusamente sopra la media, su valori che potranno non scendere neanche sotto i 10-13 gradi".

Il meteo per il ponte di Ognissanti

"Certamente anche l'Italia sarà interessata da caldo anomalo, in alcuni casi eccezionale soprattutto al Centro Nord. Almeno fino al Ponte di Ognissanti compreso l'anticiclone africano porterà stabilità atmosferica su gran parte dello Stivale, pur con sole a tratti offuscato da nubi basse e/o banchi di nebbia in particolare su settori costieri, vallate e Pianura Padana. Le temperature saranno in ulteriore aumento nei prossimi giorni, con massime che potranno toccare i 24-25 gradi da Nord a Sud, ma con punte anche di 26-27 gradi lungo il versante tirrenico, se non superiori su Sicilia e Sardegna. Le temperature saranno così sopra media anche di 6-8 gradi in particolare al Nord e sulle regioni tirreniche. Spostandoci sulle Alpi l'anomalia climatica sarà ancora più rilevante, con temperature talora tipicamente estive in medio-alta quota, superiori alle medie anche di 10 gradi, e zero termico oltre i 3500 metri".

Colpo durissimo per i ghiacciai

"Inutile sottolineare - prosegue Ferrara - come una siffatta situazione non potrà che aggravare lo stato già drammatico in cui versano i ghiacciai alpini, oltre a confermare il trend mediamente siccitoso degli ultimi mesi soprattutto al Nord: qui infatti al netto di veloci parentesi piovose in genere localizzate, mancano precipitazioni significative distribuite equamente sul territorio grazie alle classiche piovose perturbazioni atlantiche". 

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Quando potrà cambiare qualcosa?

E' una situazione dalla quale al momento non si intravede una reale via di uscita. "Un cambiamento - spiega 3bmeteo - si intravede dopo Ognissanti, quando il flusso piovoso atlantico potrebbe tornare ad interessare l'Europa ma con effetti, almeno in un primo momento, marginali sull'Italia e relegati essenzialmente al Nord. Speranze di pioggia più concrete entro la metà di novembre, ma resta una ipotesi che andrà ulteriormente analizzata e confermata", concludono.

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