X Factor, generazione di cantautori È subito sfida con gli inediti

di Marco Mangiarotti

Verticale è X Factor 2020 che parte domani sera su Sky Uno e Now Tv (ore 21,15) con le sette puntate registrate alla Sky Wifi Arena nell’area Expo di Milano.

Dodici artisti e band in gara, primo ospite Ghali. "Un’istantanea creativa della musica che suona intorno - secondo Manuel Agnelli - non necessariamente del mercato. E gli inediti subito, anche se le cover servono a mettere a fuoco la personalità e il percorso di crescita di un artista".

L’album sonoro di "una generazione che scrive e non solo per i giorni del Covid - ricorda il manager Sky Nils Hartman -, che va subito in circolo grazie a RTL, la radio, e Spotify, la piattaforma streaming". La curatrice Eliana Guerra, per Fremantle, ricorda il ruolo dei produttori, Frenetik & Orange per la quadra di Emma (Blind, Blue Phelix, Santi), Ignazio Slait Pisano per Hell Raton (Casadilego, cmqmartina, MYFRAMA), Rodrigo D’Erasmo per Manuel Agnelli (Little Pieces of Marmelade, Manitoba, Melancholia), Taketo Gohara per Mika (Eda Mari, N.A.I.P., Vergo). Oltre che il team Sony e il direttore musicale Fabrizio Ferraguzzo.

Qui si fa sul serio con analisi intelligenti, calate in questo tempo, si dà spazio alla musica che chiude. Consapevolmente. Nessuno, dal nome, è banale.

Rilassato Cattelan, emozionata e complice Emma, asciutto e professionale Hell Raton. Geniale Mika, lucido Manuel. Ribaltato il progetto creativo, affidato a Laccio e Shake di Modulo Project.

"Negli ultimi dieci giorni - conferma Eliana Guerra - abbiamo dovuto rivoluzionare tutto. Vuoto il bellissimo loft, i ragazzi da soli nel residence, un racconto affidato ai colloqui con giudice e produttori in sala prove. La rinuncia a Extra Factor". La non irresistibile Daniela Collu con Hot Factor. Il focus del Day Time è sul lavoro musicale, non c’è spazio per il resto.

"Siamo in una gara ma non deve coinvolgere il nostro ego - riflette Mika -, è la loro gara. Dobbiamo solo essere sinceri e difendere la musica che stiamo facendo, portarla nelle case".

Hell Raton. "Avremo vinto se la musica parlerà anche dopo il programma". Manuel allarga il discorso: "Occorre responsabilità, delicatezza quando si parla di decreti, ma dobbiamo ricordare il ruolo di tutti i lavoratori della musica e dello spettacolo che rimangono a casa". Tutti sottolineano di aver scelto non solo in base al talento ma "del tempo a disposizione per far crescere i ragazzi". "Ho tenuto conto delle fragilità, non personali ma artistiche - ricorda Emma -, perché sul palco salgono loro, loro devono combattere per il loro sogno nel rispetto del sogno degli altri".

Mika parla della sua squadra, "molto colorata, poetica pop. Ha una visione alternativa della musica pop, c’è la contaminazione di generi e la provocazione dell’emozione". Hell Raton descrive il suo lavoro. "Intervengo solo alla fine, mi fido di Slait, con cui non solo ho fondato Machete e improvvisato prima freestyle nel suo scantinato, ma ho condiviso in due notti insonni queste scelte. Questo X Factor è esplosivo". Anzi "è già il futuro prossimo", parola di Manuel Agnelli.