X Factor 2021, abolite le categorie. Il nuovo meccanismo e quando inizia

Il talent musicale di Sky: a settembre la prima edizione al mondo dove non ci saranno distinzioni di genere, età e formazione musicale

X Factor 2021, Ludovico Tersigni sarà il conduttore (Ansa)

X Factor 2021, Ludovico Tersigni sarà il conduttore (Ansa)

Roma, 1 giugno 2021 - X Factor 2021 abolisce la suddivisione in categorie. La nuova edizione del talent musicale di Sky, e prodotto da Fremantle, attesa a settembre sui canali Sky e in streaming su Now, cambia tutto nella sua struttura portante.

Il primo cambio, già annunciato e ufficializzato riguarda la conduzione: il 25enne romano Ludovico Tersigni (dal 3 giugno protagonista anche della seconda stagione della serie 'Summertime' su Netflix), prende il posto di Alessandro Cattelan.

Confermata in blocco, invece, la giuria della passata edizione: Emma, Hell Raton, Manuel Agnelli e Mika siederanno al tavolo dei giudici anche nell'edizione numero 15 dello show ma il loro compito sarà decisamente rinnovato.

L'abolizione delle categorie viene annunciata con un video in cui i giudici confermano la loro presenza nell’edizione 2021: c’è Emma, una delle voci più amate del panorama musicale italiano, Hell Raton, Ceo e direttore creativo di 'Machete Empire Records' e vincitore di XFactor 2020 con Casadilego, Manuel Agnelli, leader degli Afterhours e portavoce di una visione musicale unica e innovativa, e Mika, artista globale che in carriera ha portato i suoi tour in giro per il mondo. Distanti, ancora per poco, ma in attesa di ritrovarsi a breve, annunciano con entusiasmo l’abolizione della suddivisione in categorie tradizionali. Nel video, inoltre, compare Ludovico Tersigni, mentre prende le misure con X Factor.

L'edizione italiana di X Factor 2021 sarà la prima al mondo a dire addio alla storica suddivisione per categorie di sesso, età e formazione musicale (i singoli e le band). I quattro giudici rimarranno mentori di squadre che saranno eterogenee, composte sia da solisti che da band attraverso una modalità di assegnazione e scelta dei 12 finalisti incentrata esclusivamente sulla proposta musicale e sulla progettualità artistica.

"Sono curiosissima di affrontare questa nuova sfida senza le barriere dei generi" commenta Emma. E aggiunge: "Per questo ringrazio tutti gli autori che sono riusciti a portare a casa questa bella scommessa. Saremo i primi nel mondo a farlo, è giusto così: basta limiti, basta ghettizzarsi, soprattutto nell’arte, quando si è veramente liberi si vivono emozioni ed esperienze molto più profonde".

Entusiasta del cambiamento anche Manuel Agnelli. "Un talent che diventa definitivamente un contest" dichiara leader degli Afterhours. Poi spiega: "Un progetto che si apre non solo a generi musicali poco rappresentati in tv, ma soprattutto a un approccio nei confronti della musica non per forza condizionato dalle scelte e dalle convenienze del mercato. Meno condizionato, in realtà, anche dalle esigenze della televisione stessa. Perché è cambiata la percezione della gente e quello che in teoria non dovrebbe essere televisivo finalmente lo è diventato".

Felice dell'abolizione delle categorie anche Mika: "Un artista non deve competere sulla base di queste divisioni, ma sulla forza della propria visione artistica e musicale". Già concentrato e al lavoro, infine, Hell Raton: "La mia sfida? Trovare dei talenti e sperimentare con loro a 360 gradi. Non sarà facile ma voglio provare a lavorare non solo sul 3.0 ma anche in 3D!".

La nuova edizione di X Factor, dunque, può partire. Nei prossimi giorni inizieranno le registrazioni delle 'Audition' agli Studios di Cinecittà. Al termine delle 'Audition', i quattro giudici si riuniranno con la direzione musicale di X Factor 2021 per confrontarsi sui giudizi dati nel corso della selezione e sulla progettualità artistica di ciascun concorrente. Sulla base di questo confronto, la direzione musicale assegnerà a ciascun giudice un roster di 12 concorrenti che terrà dentro sia partecipanti solisti che le band (da intendersi qualsiasi formazione musicale composta da più di un elemento), senza nessuna limitazione data dal sesso o dall’età.

A seguire, le quattro squadre così formatesi affronteranno prima i 'Bootcamp', dove rimarrà immutato il meccanismo delle sedie già visto nelle precedenti edizioni, e poi gli 'Home Visit', dai quali emergeranno per ogni squadra i tre effettivi concorrenti che poi accederanno ai 'Live', dove si daranno battaglia settimana dopo settimana per arrivare alla finalissima. Per i giudici, una sola regola fissa nella scelta dei 3 membri della propria squadra: ognuno di loro dovrà portare con sé ai Live almeno un solista e almeno una band.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro