Giovedì 25 Aprile 2024

Ecco perché Wordle sta spopolando sui social

Secondo l'analisi di un professore universitario Wordle è un piccolo capolavoro di design grafico, perfetto per essere condiviso sui social

Una partita a Wordle - Foto: screenshot powerlanguage.co.uk/wordle/

Una partita a Wordle - Foto: screenshot powerlanguage.co.uk/wordle/

Il puzzle del momento è senza dubbio Wordle, il gioco di parole che è diventato virale sui social e in particolare su Twitter. Inventato dal programmatore newyorchese Josh Wardle come intrattenimento per la fidanzata, è passato dai 90 giocatori di inizio novembre agli oltre due milioni al giorno di oggi. Richiede deduzione, ragionamento, intuito e una certa dimestichezza con il vocabolario. Se volete cimentarvi, si gioca su browser a questo indirizzo. Ma qual è il segreto della sua popolarità? Un professore di filosofia americano ha avanzato una interessante interpretazione del fenomeno Wordle.

Come funziona Wordle

Ogni giorno il gioco propone una nuova parola misteriosa di cinque lettere, in inglese, che bisogna riuscire a indovinare in un massimo di sei tentativi. Quando si inserisce un'ipotesi le lettere cambiano colore: il verde indica che la lettera è corretta e nella posizione giusta, il giallo che la lettera è presente nella parola ma in un'altra posizione, il grigio che la lettera è assente dalla parola e quindi va scartata dai successivi tentativi. Alla fine della partita viene generata una rappresentazione visiva basata appunto sui colori, una sequenza di quadratini che riassume tutti i passaggi senza svelare le lettere. Neanche a dirlo, perfetta per essere condivisa sui social.

Il segreto della popolarità di Worlde

Ed è proprio qui, al di là della sfida mentale che però si trova anche in mille altri giochi, la chiave del successo di Worlde. Si tratta di un gioco dai connotati collettivi, perché la parola da azzeccare è la stessa per tutti, in tutto il mondo. Spiega su Twitter C. Thi Nguyen, professore associato di filosofia presso l'Università dello Utah e autore del libro 'Games: Agency As Art': "L'aspetto più intelligente è il design grafico del diagramma condivisibile di Wordle. C'è una enorme quantità di informazioni – e di 'dramma' – concentrata in quel piccolo grafico". "Ogni partita di Wordle è uno specifico piccolo arco di decisioni, tentativi e fallimenti. E ogni fila di quadratini pubblicata sui social è un riassunto preciso del percorso di azione, fallimento, scelta e successo compiuto dalle altre persone. Permette di capire a colpo d'occhio come si sono mosse, di figurarsi i tentativi che hanno fatto, di vedere quando, ad esempio, sono rimaste bloccate e poi improvvisamente hanno fatto un progresso e hanno visto la soluzione". "Questo è un aspetto davvero speciale di Wordle. Non conosco nessun altro gioco che offra una sintesi grafica così chiara, grazie alla quale puoi vedere in un attimo l'intero percorso del tentativo di una persona. Questo splendido frammento di comunicazione, combinato con la decisione di fornire a tutti la stessa parola ogni giorno, significa che possiamo condividere una sfida. E che ogni giorno possiamo intuire la forma dell'arco narrativo degli altri. È una finestra lampante, precisa e immediata sull'esperienza e l'operato di un individuo. Wordle è un trionfo di design grafico social".

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