Venerdì 19 Aprile 2024

Wonder Woman 3: Gal Gadot e Patty Jenkins tornano nel sequel

Il botteghino mondiale risponde bene nonostante la pandemia di Coronavirus: Warner Bros. annuncia ufficialmente la lavorazione del terzo capitolo

Foto: Warner Bros.

Foto: Warner Bros.

Roma, 28 dicembre 2020 - 'Wonder Woman 1984' è uscito negli Stati Uniti e ha diviso pubblico e critica, ma evidentemente i produttori di Warner Bros. sono convinti che l'amazzone Diana, interpretata da Gal Gadot, abbia di fronte un futuro radioso. Infatti ha ufficialmente confermato il finanziamento di 'Wonder Woman 3', il ritorno dell'attrice protagonista e anche della regista e sceneggiatrice Patty Jenkins. Non solo: al progetto è stata assegnata una via preferenziale, cioè la lavorazione del sequel procederà spedita e limitando al massimo gli intoppi. Come mai questo trattamento speciale?

Wonder Woman 3

La spiegazione più plausibile è legata agli incassi fatti registrare al botteghino mondiale: per vedere 'Wonder Woman 1984' in Italia dobbiamo attendere il 28 gennaio, ma il debutto in vari Stati esteri è avvenuto fra il 16 e il 25 dicembre. Ad oggi il box-office mondiale ha fatto registrare 85 milioni di dollari. In tempi normali sarebbe stato un risultato deludente, largamente inferiore a quanto necessario per bissare il successo del film precedente. Tanto per capirci, nel 2020 gli incassi del primo weekend di programmazione in Stati Uniti e Canada sono stati dell'87% inferiori rispetto a quelli del 2017. Però la situazione odierna è completamente diversa: siamo nel pieno di una pandemia mondiale, molte sale cinematografiche restano chiuse e quelle aperte lavorano a ritmo ridotto. Nel complesso, dunque, 85 milioni sono incoraggianti. Inoltre, se la performance nel resto del mondo è stata inferiore alle previsioni, negli Stati Uniti (che stanno parecchio a cuore a Warner Bros.) i guadagni sono andati ben oltre le migliori previsioni. E su HBO Max, dove 'Wonder Woman 1984' era distribuito in streaming e in contemporanea con l'uscita nei cinema, circa metà degli abbonati ha guardato il film nel giorno di lancio. Insomma, mettendo le cose in prospettiva e prendendo in considerazione la malattia Covid-19, c'è ragione di essere ottimisti per il futuro. Da qui la dichiarazione ufficiale di Toby Emmerich, presidente di Warner Bros. Pictures: "Mentre i fan di tutto il mondo continuano a confermare l'affetto per Diana Prince e in questo modo a trascinare gli incassi del primo weekend di programmazione di 'Wonder Woman 1984', noi siamo entusiasti di potere continuare a raccontare la sua storia con le nostre wonder women del mondo reale - Gal e Patty - che torneranno al lavoro per concludere la trilogia cinematografica da tempo pianificata". Ora resta da capire quando inizieranno le riprese e quando sarà piazzata l'uscita nelle sale. C'è però un problema, se possiamo definirlo in questo modo: Jenkins sta lavorando in qualità di sceneggiatrice e regista a 'Rogue Squadron', film che appartiene all'universo narrativo di 'Star Wars' e che arriverà nelle sale a Natale 2023. Per tenere il piede in entrambe le scarpe dovrà contingentare il suo tempo e lavorare sodo per circa due anni e mezzo, senza concedersi vacanze. Il gioco vale la candela, per carità, ma non è esattamente un'impresa da poco. Leggi anche: - Cosa sta succedendo fra Christopher Nolan e Warner Bros. - Fino all'ultimo indizio con Denzel Washington, Rami Malek e Jared Leto: il trailer - Jennifer Lopez a caccia di un serial killer per conto di Netflix

 

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