Un'immagine del film 'L'esorcista' (foto d'archivio)
Washington, 13 gennaio 2017 - È morto all'età di 89 anni lo scrittore statunitense William Peter Blatty. L'autore diventato famoso per aver scritto il romanzo 'L'esorcista' e la sceneggiatura del film omonimo, si è spento ieri a Bethesda, alle porte di Washington.
L'annuncio sul profilo Twitter del regista de 'L'esorcista', William Friedkin, che ricorda Blatty come suo "caro amico e fratello".
William Peter Blatty, dear friend and brother who created The Exorcist passed away yesterday
— William Friedkin (@WilliamFriedkin) 13 gennaio 2017
William Peter Blatty nacque a New York il 7 gennaio 1928. Dopo un'infanzia travagliata, in cui cambiò residenza 28 volte, completò gli studi presso la Georgetown University studiando inglese. Si dedicò commpletamente alla sua carriera di scrittore dopo aver vinto aver vinto $10.000 ad un quiz dell'epoca, You Bet Your Life.
Il primo successo gli venna dalla sceneggiatura di 'Uno sparo nel buio', film diretto da Blake Edwards ed interpretato da Peter Sellers nel ruolo dell'ispettore Clouseau, il primo della serie pur senza Pantera Rosa. Con Edwards lavorò anche co-scrivendo la sceneggiatura del musical 'Operazione crépes suzette', con Julie Andrews.
Ma l'opera che lo ha reso celebre in tutto il mondo fu 'L'esorcista', tratto da un presunto caso di possessione accaduto ad un quattordicenne del Maryland all'inizio degli anni quaranta. Blatty rimase tanto impressionato da questo fatto da interessarsi agli studi scientifici sul paranormale, dedicando anni di intenso studio alla materia.
Il suo romanzo, pubblicato nel 1970, scandalizzò l'opinione pubblica e fece rinascere l'interesse per un argomento ritenuto prima troppo sciocco e inverosimile: possessione satanica e sul rito dell'esorcismo. L'esorcista fu il più grande best-seller di tutti gli anni settanta.
Blatty produsse anche il film del 1973 diretto da William Friedkin, nel quale parteciparono Ellen Burstyn, Linda Blair, Jason Miller, Max von Sydow e Lee J. Cobb tra gli altri. La pellicola vinse due oscar (migliori effetti sonori e miglior sceneggiatura non originale) su dieci nomination.
Nel 1981 vinse il Golden Globe per la sceneggiatura del cult movie 'La nona configurazione', di cui si occupò anche della regia. Nel 1983 Blatty scrisse un romanzo, 'Legion', di cui diresse la versione cinematografica, nel 1990, chiamata 'L'esorcista III'.
In mezzo ci fu 'L'esorcista II - L'eretico', film di scarso successo e valore che Blatty non riconobbe né apprezzò mai, ma i produttori gli imposero di chiamare il film L'esorcista III per collegarlo ai primi due e avere maggior richiamo. E' morto ieri, cinque giorni dopo aver compiuto 89 anni, nella sua casa a New York a seguito di un mieloma multiplo.
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