Warner Bros posticipa l'uscita dei suoi film causa pandemia

Warner Bros. ha ufficializzato lo slittamento dell'uscita di molti suoi titoli, come per esempio 'The Flash', 'Aquaman 2', 'Black Adam' e 'Wonka'. La causa è la pandemia di Coronavirus, che continua a mettere i bastoni tra le ruote dell'industria cinematografica mondiale. Questa volta, però, i posticipi sono motivati non dalle chiusure delle sale, bensì dal carico di lavoro cui sono sottoposte le aziende specializzate in effetti visivi, che si sono ritrovate con un sacco di film da lavorare dopo la ripresa del mercato e che non riescono a stare dietro agli impegni.

Warner Bros. posticipa l'uscita dei suoi film

In alcuni casi, gli slittamenti si calcolano in mesi. È il caso di 'The Flash', che passa dal 4 novembre 2022 al 23 giugno 2023. 'Aquaman And The Lost Kingdom' non uscirà più il 16 dicembre di quest'anno: dovremo attendere il 17 marzo 2023. 'Black Adam' slitta dal 29 luglio al 21 ottobre 2022, mentre il film d'animazione 'DC League of Super-Pets' arriverà il 29 luglio e non più il 20 maggio 2022. Ritardo anche per 'Wonka', che vedremo il 15 dicembre 2023, al posto della data originale fissata per il 17 marzo. Unico film che anticipa l'uscita al cinema è 'Shazam! Fury Of The Gods', che non debutterà più il 2 giugno 2023 bensì il 12 dicembre 2022.