Una nuova foresta incontaminata scoperta in Africa con Google Earth

Usando Google Earth uno scienziato ha individuato una macchia pluviale sulla cima di un vulcano in Mozambico

 Una nuova foresta pluviale scoperta in Mozambico - foto christophe cerisier istock

Una nuova foresta pluviale scoperta in Mozambico - foto christophe cerisier istock

Sì, esistono ancora posti nel mondo che non sono ancora stati scoperti, o meglio catalogati.Ma armandosi di pazienza e utilizzando Google Earth un biologo specializzato in Conservazione ha individuato sulla cima di un vulcano africano una foresta pluviale nascosta e incontaminata. Si tratta del dottor Julian Bayliss, che in seguito alla inaspettata notizia ha organizzato una spedizione sul Mount Lico, che si trova nella provincia dello Zambesizia, in Mozambico.LA SCOPERTA E LA SPEDIZIONEBayliss, che già nel 2005 grazie a Google Earth aveva scoperto, sempre in Mozambico, una grande foresta pluviale attorno al Monte Mabu (guarda il video sotto), ha individuato per la prima volta qualcosa di inedito sul Monte Lico nel 2012, mentre conduceva una ricerca sulla zona. Venne colpito dalla struttura vulcanica che conteneva una foresta verde molto scura e ancora apparentemente incontaminata. Approfondendo l'indagine Bayliss si è reso conto che si stava trovando davanti a un sito che probabilmente non era mai stato toccato dall'uomo. Ha così organizzato una spedizione con un gruppo internazionale di ricercatori il maggio scorso, costruendo dei campi attorno al vulcano e salendo fino al cratere, a 700 metri di altezza. 

NUOVE SPECIE ANIMALILa spedizione sta ancora raccogliendo dati e si sa che sono state trovate nuove specie animali, come ad esempio una nuova farfalla. Bayliss pubblica le informazioni e le immagini sui ritrovamenti della spedizione su un sito web. E la sua lezione principale è che tutti possiamo diventare esploratori con i nuovi strumenti tecnologici.