5 regole per una vacanza con Fido

Come organizzare il viaggio. I luoghi attrezzati al mare e in montagna di GLORIA CIABATTONI

I cani possono andare anche sugli impianti di risalita

I cani possono andare anche sugli impianti di risalita

Negli ultimi anni fortunatamente si assiste a una diminuzione dell’odioso fenomeno dell’abbandono estivo di cani e gatti, grazie anche, probabilmente, al numero sempre maggiore delle strutture ricettive che li accolgono. E, praticamente in ogni località balneare ci sono una o più dog beach. Ma andare in viaggio con Fido e con Micio richiede qualche attenzione. Logis, la prima catena di albergatori e ristoratori indipendenti in Europa, con l’aiuto di Silvia Bombana, medico veterinario, offre a chi si appresta a partire con l’amico peloso 5 consigli molto utili. 1) Vengo anch’io? E’ importante che l’animale sia già abituato a viaggiare. “In ogni caso, se il viaggio è molto lungo e il soggiorno sarà di breve durata, oppure se il pet soffre di alcune patologie, come cardiopatie, è meglio valutare di affidarlo ad una buona pensione, o ad una persona di fiducia”, afferma l’esperta. 2) Si parte! Una volta decisa la partenza, in automobile o con i mezzi pubblici, è essenziale valutare possibilità di soste, durata del viaggio, possibili fonti di stress come forti rumori, ambienti nuovi e sconosciuti, il caldo. Inoltre, non dimenticate di informarvi sui documenti necessari, sulle politiche delle compagnie di trasporto, e avvisate sempre il personale di bordo della presenza del vostro quattro zampe. Siate sempre muniti di guinzaglio, museruola e trasportino.

3) All’estero Se andate all’estero, verificate che il passaporto sia in regola, così come la vaccinazione antirabbica (obbligatoria in tutta Europa ma anche in molte regioni italiane), effettuata almeno 21 giorni prima della partenza. Fido, inoltre, deve essere dotato di microchip, e per Micio, oltre al microchip, è obbligatorio anche l’uso del trasportino 4) In auto, in treno o in aereo Se viaggiate in automobile è meglio che il vostro pet sia a stomaco vuoto. Prevedete inoltre soste ogni 2/3 ore, per dissetarlo e farlo sgranchire Se viaggiate in aereo, informatevi sulle varie possibilità con le diverse compagnie quando acquistate il vostro biglietto. Di solito per i cani di piccola taglia che sono nel trasportino non ci sono problemi, mentre quelli grossi viaggiano in stiva nel “trasportone”. - Per il viaggio, valutate l’utilizzo dei feromoni: si tratta di sostanze naturali che gli animali secernono da sé quando si trovano a proprio agio. Questo potrebbe trasmettere loro una sensazione di benessere. 5) …Siamo arrivati Nella scelta della struttura ricettiva. occorre verificare che gli animali siano ammessi nelle stanze, se è previsto il loro accesso anche al ristorante, o se sono presenti aree dedicate o un servizio di dog sitting. . Spesso è richiesto un piccolo supplemento per il pet. Un consiglio pratico: viaggiare con ciotola, cuccia, telo, copertina e un giocattolo, così il cane o il gatto sentiranno odore di casa e saranno più tranquilli. In caso di gatti, evitate stanze con il balcone, e controllate che lo spazio sia sufficientemente ampio per distanziare le ciotole del cibo dalla lettiera: il gatto è tra gli animali più puliti ed esigenti. Sul sito /www.logishotels.com/it/ tante le soluzioni, dall’Italia alla Spagna, alla Francia e così via. IN SPIAGGIA CON FIDO

Fino a non troppi anni fa quasi inesistenti, oggi le spiagge attrezzate per i cani (docce, lettini, cibo, piscine ecc.) sono sempre più numerose.. Una storica, forse la prima, è Bau Village (Albisola, Liguria). Molto famose sono anche La Spiaggia di Duke a Lignano Riviera, Bagno 81 No Problem (Rimini, Emilia Romagna), Dog Beach (San Vincenzo, Toscana), Bau Beach (Maccarese, Lazio), Porto Fido (Santa Teresa di Gallura, Sardegna), tanto per citarne alcune. Ci sono poi molte spiagge libere (ad esempio in Toscana) dove è consentito l’ingresso ai cani, segnalato da appositi cartelli. Qui non troverete docce o lettini ma l’accesso è gratis. Se non si sa dove sono, i vigili urbani di solito sono un’ottima fonte di informazioni.

IN MONTAGNA

Ci sono località di montagna che sembrano fatte apposta per Fido. Movimënt, l’altopiano nel cuore dell’Alta Badia, dove i cani potranno utilizzare gratuitamente gli impianti e su richiesta potranno anche salire a bordo di una cabina riservata a loro e al padrone, mentre, arrivati a destinazione, riceveranno uno snack di benvenuto. Una volta scesi, si troveranno davanti un vero paradiso verde, dove correre e giocare: una rete di sentieri unisce i vari parchi attrezzati, i laghetti, i rifugi dove cani e padroni si divertiranno con sport di ogni genere. A monte del Piz La Ila e del Piz Sorega sono state inaugurate, quest’anno, delle zone recintate dove slegare i nostri amici e lasciarli in libertà a cimentarsi con l’agility dog. Vicino ci sono due piscinette per rinfrescare i quattro zampe. In una decina di punti lungo tutto Movimënt, ci sono delle dog toilettes, mentre a monte di ogni impianto e in quattro rifugi (Pralongià, Ütia de Bioch, Bocconara e I Tablà) i cani possono usufruire di un dog bar (il tutto fino al 23 settembre).

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