Mercoledì 24 Aprile 2024

L'élite dei cieli: pochi privilegiati prendono la maggior parte dei voli

Nei paesi del mondo dove si viaggia (e si inquina) di più, i voli aerei sono in buona parte appannaggio di una minoranza di frequent flyer, mentre moltissime persone non volano mai

Aerei per privilegiati: negli Stati Uniti il 12% della popolazione prende il 66% dei voli

Aerei per privilegiati: negli Stati Uniti il 12% della popolazione prende il 66% dei voli

I benestanti e privilegiati da una parte, il resto della gente dall'altra: le stesse diseguaglianze che caratterizzano la nostra società le ritroviamo anche in aeroporto. Secondo un nuovo studio, nei paesi che generano più emissioni legate ai viaggi in aereo circa la metà della popolazione non prende mai un volo, mentre la gran parte di essi è appannaggio di una minoranza di frequent flyer. Che quindi è anche responsabile di una equivalente fetta di impatto ambientale. Il report si intitola 'Elite Status: global inequalities in flying' ed è stato presentato dall'associazione ambientalista Possible. I dati che hanno raccolto raccontano che: - negli Stati Uniti il 12% della popolazione prende il 66% dei voli - nel Regno Unito il 15% della popolazione prende il 70% dei voli - in Francia il 2% della popolazione prende il 50% dei voli - in Canada il 22% della popolazione prende il 73% dei voli - nei Paesi Bassi l'8% della popolazione prende il 42% dei voli - in Cina il 5% dei nuclei familiari prende il 40% dei voli. Lo schema non è esclusiva dei paesi più ricchi, ma si ritrova anche in quelli in via di sviluppo: in India l'1% delle famiglie occupa il 45% dei voli, in Indonesia il 3% delle famiglie ne occupa il 56%. In un piccolo numero di nazioni la sperequazione è meno lampante, ad esempio in Giappone (con percentuali rispettivamente dell'11% e del 25%) e in Australia (35% e 52%). Come riportato da BBC, Alethea Warrington di Possibile ha commentato: "Mentre le comunità più povere stanno già patendo l'impatto del riscaldamento globale, i benefici di uno stile di vita ad alta produzione di CO2 sono goduti da una minoranza. Molte persone viaggiano, ma solo i privilegiati volano molto spesso". Insieme ad altre associazioni, Possible sta portando avanti la causa per l'istituzione della Frequent Flyer Levy, una tassa sui voli che cresce progressivamente più se ne prendono nel corso di un anno e maggiore è la distanza della tratta. In questo modo le persone che viaggiano poche volte, per andare in vacanza o a trovare i parenti, non verrebbero colpite.

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