Verso gli Oscar: Sorrentino c’è E Greenwood raddoppia

“È stata la mano di Dio“ tra i film stranieri. Il Radiohead candidato per due colonne sonore, contro 007 e Desplat

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Paolo Sorrentino con È stata la mano di Dio è entrato nella “shortlist“ dei 15 miglior film stranieri in corsa per l’Oscar; l’8 febbraio 2022 sarà annunciata la cinquina delle nomination, mentre la cerimonia di premiazione si terrà il 27 marzo. Gli avversari più temibili del regista – nella corsa al suo 2° Oscar dopo La grande bellezza – restano A Hero di Asghar Farhadi (Iran) e Drive My Car di Ryusuke Hamaguchi (Giappone), poi Flee di Rasmussen (Danimarca), lo spagnolo Il capo perfetto, Scompartimento n. 6 (Finlandia), La persona peggiore del mondo (Norvegia); gli altri film della shortlist sono Great Freedom (Austria), Playground (Belgio) Lunana: A Yak in the Classroom (Bhutan), I’m Your Man (Germania), Lamb (Islanda), Hive (Cossovo), Prayers for the Stolen (Messico), Plaza Catedral (Panama).

Insieme a quelle dei film stranieri sono state annunciate anche le shortlist delle colonne sonore e delle canzoni. Tra gli autori delle colonne sonore Jonny Greenwood dei Radiohead e Hans Zimmer hanno entrambi due titoli in gara: Greenwood Il potere del cane e Spencer; Zimmer, Dune e No Time to Die; Alexandre Desplat è nella shortlist con The French Dispatch e se arriva all’11ª nomination è secondo solo a John Williams che detiene il record (15) di più candidature del 2000.

Tra le superstar nella shortlist delle canzoni, Billie Eilish con Finneas (No Time to Die) e gli U2 (Sing 2); poi Beyoncé, Jay-Z, Carole King e Jennifer Hudson, Ariana Grande, Brian Wilson, Van Morrison (Belfast), H.E.R.

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