Uto Ughi e Canino Un giro d’Italia per violino e piano

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Due tra i più grandi solisti del panorama internazionale musicale, Uto Ughi al violino, accompagnato dal pianoforte di Bruno Canino, si esibiranno tra autunno e inverno in una serie di concerti intitolati ’La magia della musica’ con esordio il 16 ottobre al Teatro Verdi di Firenze per poi essere il 20 al teatro Comunale ’Abbado’ di Ferrara, il 22 all’auditorium di Bolzano, il 3 novembre all’auditorium della Fondazione Cariplo di Milano, il 12 al Teatro Moderno di Grosseto, il 14 dicembre al Teatro delle Muse di Ancona, il 17 gennaio 2023 al Politeama di Lecce, il 20 al Teatro Goldoni di Livorno, il 26 al Teatro Massimo di Pescara. Il programma prevede la ’Ciaccona in Sol minore’ di Tommaso Antonio Vitali, il ’Duo in La maggiore’ di Franz Schubert, la ’Meditazione’ di Pëtr Il’ič Čajkovskij nei movimenti ’Allegro presto’ e ’Melodia’ e il ’Rondò Capriccioso’ di Saint-Saëns.

Uto Ughi suona con un violino Guarneri del Gesù del 1744, che possiede un suono caldo dal timbro scuro ed è forse uno dei più bei ’Guarneri’ esistenti, e con uno Stradivari del 1701 denominato ’Kreutzer’ perché appartenuto all’omonimo violinista a cui Beethoven aveva dedicato la famosa Sonata. Ughi è considerato oggi uno dei massimi esponenti della scuola violinistica italiana anche se la sua carriera lo ha portato ad esibirsi con le maggiori orchestre del mondo . Non da meno la carriera del pianista Bruno Canino, docente compositore, al suo attivo una lunghissima carriera concertistica durante la quale ha collaborato con artisti di grande spessore, è considerato uno dei più bravi pianisti al mondo.

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