Venerdì 19 Aprile 2024

Una certa banalità della vita: Simenon oltre Maigret

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Dici Simenon e pensi a Maigret. E invece no. C’è un altro Simenon, come quello del Signor Cardinaud. È lo scrittore che ti fa soffrire, che denuncia una certa qual banalità della vita. E quindi hai un protagonista, Hubert Cardinaud che, con la forza della volontà (una volontà grigia, ordinaria) sposa Marthe. Nascono due figli, il lavoro va bene, nemmeno un sussulto. Tutto ordinato. Finché un giorno Marthe se ne va. Che fare? Comincia la ricerca. Affannosa, angosciosa, eppure sempre sul filo dell’ordinario grigiore. Mai uno sprazzo di luce. Ma lui deve riportare Marthe a casa. Perché la sua vita torni all’ordinaria compostezza. Affinché nulla cambi e tutto torni come prima. In una Vandea dai sentimenti affannati e dimessi. Mai cattivi per davvero. Grigi, solo grigi.

Francesco Ghidetti

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