Sabato 14 Giugno 2025
ROSSELLA CONTE
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Un magico incanto per occhi, naso e cuore. Torna l’Infiorata

Città della Pieve si prepara a sbocciare in tutta la sua bellezza: dal 12 al 22 giugno torna l’Infiorata del...

Città della Pieve si prepara a sbocciare in tutta la sua bellezza: dal 12 al 22 giugno torna l’Infiorata del...

Città della Pieve si prepara a sbocciare in tutta la sua bellezza: dal 12 al 22 giugno torna l’Infiorata del...

Città della Pieve si prepara a sbocciare in tutta la sua bellezza: dal 12 al 22 giugno torna l’Infiorata del Terziere Casalino, una delle manifestazioni più suggestive e attese dell’Umbria. Per dieci giorni, il borgo si trasformerà in una sorta di opera d’arte vivente, con strade e piazze decorate da tappeti floreali che incanteranno occhi, naso e cuore.

La vera magia comincerà sabato 21 giugno alle 18, quando i contradaioli si metteranno all’opera per comporre, petalo dopo petalo, un capolavoro di oltre 900 metri quadrati. Lavoreranno tutta la notte, in ginocchio sull’asfalto, tra risate, chiacchiere e profumo di fiori freschi. All’alba di domenica 22 giugno, il risultato sarà sotto gli occhi di tutti: un immenso mosaico colorato che attraversa le vie del borgo, lasciando a bocca aperta turisti e abitanti.

Ma l’Infiorata non è solo arte: è anche tradizione e cucina. Per tutta la durata dell’evento, ogni sera sarà aperta la Taverna del Barbacane, cuore gastronomico del Terziere. Qui si potranno gustare i piatti più autentici dell’Umbria, come le celebri lumache al pizzico, preparate secondo una ricetta segreta, il cinghiale al dragoncello, e poi pici, gnocchi, carni alla brace e dolci della tradizione. Un appuntamento da non perdere è la Cena dei Fiori di martedì 17 giugno, per chi vuole assaporare l’insolita bellezza della natura… nel piatto.

E mentre il borgo profuma di festa, ci sarà tempo anche per scoprire le incredibili meraviglie di Città della Pieve, un borgo che sembra uscito da un dipinto: le opere del Perugino, le mura medievali, ma anche le antiche chiese e la Tomba di Laris, preziosa eredità etrusca. Un viaggio tra arte, cultura, sapori e colori che promette di lasciare il segno.