Martedì 16 Aprile 2024

Tyrannosaurus rex, la sorpresa: esistevano tre diverse specie

Non c'era solo il T. rex: un nuovo studio suggerisce che il più famoso carnivoro della preistoria includesse in realtà tre specie differenti

Cranio di tirannosauro

Cranio di tirannosauro

Quando parliamo di Tyrannosaurus rex, il più iconico tra i dinosauri carnivori, non ci stiamo riferendo a un unico animale, bensì a tre specie diverse. A sostenerlo è uno studio pubblicato in questi giorni sulla rivista Evolutionary Biology, che mette in discussione quella che fino a oggi sembrava una certezza tanto in paleontologia quanto nell'immaginario collettivo. Gli autori del documento sono giunti a questa conclusione dopo avere confrontato i resti di ossa e denti di 38 esemplari adulti di T. rex, scoperti negli anni tra il Canada e gli Stati Uniti. Le misurazioni si sono concentrate su alcuni tratti anatomici ritenuti particolarmente significativi, come la lunghezza del femore e il numero di incisivi alloggiati sulla parte anteriore della mascella. In passato le discordanze tra un fossile e l'altro avevano trovato spiegazione soprattutto nel dimorfismo sessuale, ossia le differenze esistenti tra individui della stessa specie ma di sesso opposto. Le nuove analisi suggeriscono una storia diversa. Per citare un esempio, il grado di robustezza del femore non sembra avere alcuna relazione con la dimensione del campione. Tradotto in modo più chiaro e in estrema sintesi, le variazioni ossee non possono essere semplicemente attribuite al fatto che i maschi fossero più grandi e dunque più robusti. Questa e altre osservazione, tra cui la distribuzione dei fossili nei vari strati sedimentari, hanno spinto gli scienziati ad affermare che il processo evolutivo ha dato vita a ben tre specie di tirannosauro. Al già noto Tyrannosaurus rex, si aggiungono il Tyrannosaurus regina e il Tyrannosaurus imperator. Per quanto le prove raccolte appaiano solide, i ricercatori ritengono che la nuova classificazione non sia da considerare del tutto definitiva, e rimandano alla possibilità di ulteriori approfondimenti sulla questione.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro