La Slovenia sarà la meta di tendenza per i viaggi post-Covid?

Tanta natura e niente folle, il piccolo paese ha le carte in regola per attirare i viaggiatori nei prossimi mesi

Gli splendidi vigneti della Slovenia

Gli splendidi vigneti della Slovenia

Nel 2019, prima che la pandemia bloccasse il mondo, la Slovenia ha accolto 4,70 milioni di visitatori stranieri. Poca cosa rispetto ai capofila del turismo continentale (circa 90 milioni la Francia, 83 la Spagna, 64 l'Italia), ma per il piccolo paese si è trattato di una cifra record, segno che sta entrando sempre di più nel radar dei viaggiatori senza avere perso il suo fascino da "angolo nascosto". E ha il potenziale per fare molto di più: secondo la società di analisi GlobalData, potrebbe diventare la prossima destinazione di tendenza europea per i viaggi post-Covid. Se state pensando a una meta per l'estate diversa e meno affollata da quelle più battute, vale la pena tenerla presente. La Slovenia ha molte frecce al suo arco: splendidi scenari, arte e cultura, la bellissima capitale Lubiana, buon cibo e vino eccellente. Più nel dettaglio, sono diversi i fattori che hanno portato gli analisti a convincersi che il paese potrebbe diventare sempre più attraente nel prossimo futuro, una volta superata l'emergenza e riconquistata la libertà di spostarsi. Ad esempio, oggi i viaggiatori sono sempre più attenti ai valori ecologici quando scelgono dove andare a fare le vacanze, e in questo senso la Slovenia ha le carte in regola, grazie al suo impegno sul fronte della sostenibilità e a un ambiente naturale fra i più integri e meglio tutelati in Europa. Offre inoltre 10mila chilometri di itinerari di trekking, ideali per chi preferisce dedicarsi a una vacanza attiva alla larga dalle zone densamente popolate. È una tendenza da aspettarsi nella coda della pandemia e la Slovenia potrebbe trarne vantaggio per il fatto di essere ancora percepita come una meta di nicchia. Infine, le vacanze saranno più ragionate. Nell'ultimo anno abbiamo passato, e stiamo ancora passando, molto più tempo online e ciò si riflette anche sul tempo dedicato alla scelta e alla programmazione delle prossime, attesissime vacanze. Più attenzione viene profusa nella ricerca, più aumenta la possibilità di intercettare destinazioni alternative e meno scontate, e così sempre più gente potrebbe "scoprire" la Slovenia. Leggi anche: - Viaggi, le 10 mete più etiche da visitare dopo il Covid - Viaggi e Covid, l'app online con tutte le informazioni per capire come muoversi - Viaggi dopo il Covid, una crociera sui 7 fiumi più belli d'Europa

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