TRA REALE E VIRTUALE A MILANO BRILLANO LE STELLE

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di Eva Desiderio

La Moda è un film, a colori o in bianco e nero, ambientato nella natura più incontaminata come la Maremma scelta da Ermanno Scervino o nella Milano agostana deserta e meravigliosa rappresentata da Luca Guadagnino per Salvatore Ferragamo, e anche frutto di lavoro d’archivio e di dialoghi con Giorgio Armani che ieri sera su La7 è stato protagonista di Pensieri senza tempo, racconto di vita con sfilata uomo per la collezione primavera-estate 2021. Reale e virtuale si incrociano nella Milano Fashion Week organizzata da Camera Moda col presidente Carlo Capasa.

Con Armani in prima serata tv, il video con la voce di Piefrancesco Favino che precede il defilè, che spiega come l’essenza dello stilista vada oltre la moda. "Da principio – spiega Giorgio Armani – ero perplesso sulla formula tv, mi sembrava esibizionista. Poi ho pensato che la gente deve sapere cosa c’è dietro al mio lavoro. Anche se penso che la sfilata classica sia la cosa migliore, niente dà emozione come un vestito che si muove sul corpo. L’eleganza non è essere notati ma essere ricordati".

È ancora una volta Luca Guadagnino a raccontare l’heritage dell’eleganza di Salvatore Ferragamo con un fashion film girato a Milano città che ha accolto il rinnovamento in passerella firmato dal direttore creativo Paul Andrew. Il video introduce lo show maschile e femminile nel giardino della Rotonda della Besana. Stilista (inglese) e regista (italiano) hanno insieme la passione per i film di Alfred Hitchcock. Collezione piena di suspense e intrighi dai colori tenui e freddi, verdi salvia indimenticabili come nel nuovo tailleur Ferragamo con la gonna sarong, certi mauve da vertigine come gli azzurri intensi. È la natura intorno a Bolgheri il set di Luigi & Iango per il video digital di Ermanno Scervino con la bellezza di tre supertop come Irina Shayk, Natasha Poly, Joan Smalls. Ermanno e Toni Scervino festeggiano i 20 anni del brand fiorentino. Collezione sontuosa e magica, molto in bianco e nero con intarsi e ricami a mano, il pizzo esclusivo per abiti lunghi o cortissimi, la pelle vegana per spolverini couture. Milano Fashion Week ha visto brillare anche Alessandro Dell’Acqua con N.21, Sportmax con la grinta di Grazia Malagoli, Prada col felice debutto a quattro mani di Miuccia Prada e Raf Simons, Max Mara con la collezione neorinascimentale del bravo Ian Griffiths.

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