È rimasto in silenzio tre anni, complice anche il periodo di pandemia, ma ora Tiziano Ferro è pronto a tornare. Lo fa con un singolo che è già un manifesto: La vita splendida, in collaborazione con due tra i più apprezzati artisti della scena italiana, Brunori Sas e Dimartino, che firmano il testo con Tiziano. "La vita splendida – dice Ferro – è un dialogo ipotetico con una mia cara amica; vuole celebrare l’amicizia". La vita splendida apre la strada all’album Il mondo è nostro, in uscita l’11 novembre. Intanto Ferro, parlando con Rolling Stone, ha affrontato un tema delicato: i figli e il loro status in una coppia come la sua, omosessuale. "Non ho ancora fatto il passaporto italiano ai miei figli, perché a farli entrare col passaporto italiano avrebbero solo svantaggi. Se stanno male, solo io posso andare al pronto soccorso perché Victor non risulta sul passaporto, il che è una cosa aberrante".