Far vincere la ricerca sulle malattie genetiche rare con una gara di solidarietà. È questo l’obiettivo della 33ª edizione della maratona Telethon sulle reti Rai, dall’11 al 18 dicembre. Col claim "Facciamoli diventare grandi", come ogni anno vedrà per tutta la settimana l’impegno Rai, con il coinvolgimento di oltre 45 trasmissioni. Il numeratore, che segnerà l’inizio ufficiale della raccolta fondi, si accenderà l’11 dicembre durante la puntata di Unomattina in famiglia e in prima serata sempre su Raiuno vi sarà la puntata dedicata NaTale e Quale Speciale Telethon condotta da Carlo Conti. Mentre a chiudere la maratona sarà Amadeus con la puntata di Soliti ignoti - Il ritorno, Speciale Telethon il 18 dicembre su Raiuno.
"La Rai è per noi un alleato prezioso. Insieme, grazie alla maratona televisiva, in questi anni abbiamo dato voce a tantissime famiglie, abbiamo fatto conoscere al grande pubblico realtà che erano marginali e favorito l’inclusione delle persone con malattie genetiche rare", spiega Luca Cordero di Montezemolo, presidente di Fondazione Telethon. Nel 2021 la maratona ha permesso di raccogliere oltre 54 milioni di euro destinati alla ricerca scientifica su patologie spesso trascurate dai grandi investimenti pubblici e industriali e orfane di ricerca e farmaci.
Quest’anno, secondo il responsabile della raccolta fondi di Telethon, Alessandro Betti, l’obiettivo si situa tra i 55 e i 60 milioni. Fondi che verranno investiti nella ricerca sulle oltre seimila malattie genetiche rare. "Negli anni il finanziamento è sempre cresciuto – rileva l’amministratore delegato della Rai Carlo Fuortes – Crediamo che la nostra azienda azienda, che è il servizio pubblico, debba essere davvero al servizio di tutti". Fino al 31 dicembre sarà possibile donare chiamando da rete fissa o inviando un sms al 45510.
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