Tik Tok causa tic nervosi negli adolescenti?

Le tante ore passate su Tik Tok potrebbero essere la causa di nevrosi nei più giovani, lo rivale un’altra inchiesta del WSJ

Notifiche sull'app di Tik Tok

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Il Wall Street Journal, ancora una volta, lancia un duro attacco ai social network. Dopo aver preso di mira Instagram, accusato di provocare danni psicologici sugli adolescenti, il giornale americano punta il dito su Tik Tok, la piattaforma di condivisione tanto amata (e utilizzata) dai più giovani. Secondo il WSJ, il social network cinese sarebbe responsabile di tic nervosi e movimenti del corpo involontari – sindrome di Tourette in termini medici - che stanno colpendo gli adolescenti. L’accusa è che i disturbi sarebbero causati dalle tante ore passate con lo smartphone in mano scrollando i contenuti della piattaforma di condivisione. Tik Tok e la sindrome di Tourette Tutto parte da un cospicuo aumento delle segnalazioni da parte dei medici americani, del Regno Unito e dell’Australia: sempre più adolescenti, soprattutto di sesso femminile, accusano tic e movimenti del corpo involontari causati da problemi al sistema nervoso. Questa patologia è chiamata sindrome di Tourette e, secondo quanto riportato dal giornale americano, Tik Tok sarebbe una delle concause - insieme all’ansia e allo stress dovuti principalmente alla pandemia - dei disturbi nervosi degli adolenscenti. Ore e ore passate a visualizzare e postare video e le innumerevoli partecipazioni alle celebri challenge (come l’ultima che riguarda la serie Squid Game) del social network avrebbero causato nell’ultimo anno e mezzo – secondo i dati dei centri pediatrici a stelle e strisce citati dal WSJ - disturbi del movimento e sindrome di Tourette dieci volte di più rispetto all’era pre-Covid. Un aumento sensibile che, oltre all’ansia, al disagio sociale e alle ripercussioni psicologiche dovute alla pandemia, aveva – secondo il WSJ - un unico comun denominatore: Tik Tok. Una questione controversa La risposta alle accuse del Wall Street Journal da parte dei vertici di Tik Tok non si è fatta attendere. "La sicurezza e il benessere della nostra comunità – si legge nella nota diffusa dal social network - sono la nostra priorità e ci stiamo consultando con esperti del settore per comprendere meglio questa specifica esperienza". Dopo aver raccontato delle accuse del giornale americano e della replica immediata di Tik Tok è giusto anche precisare che molti medici – come spiega il WSJ nell’articolo - non vedono nel social network la probabile causa di questi disturbi nervosi. I tic e i movimenti involontari del corpo si sono sviluppati, infatti, anche in giovanissimi che non hanno accesso alla piattaforma di condivisione. E i comportamenti dei tiktokers (quasi sempre di sesso femminile) finiti sotto accusa non sembrano far parte della sindrome di Tourette, che colpisce inoltre molto più gli uomini che le donne e si sviluppa in maniera graduale fin dalla tenera età.