Venerdì 19 Aprile 2024

Kakebo, i conti di casa in allegria

Pubblicato da Altreconomia un delizioso Kakebo, il libro giapponese dei conti di casa con un occhio alla sostenibilità e al rispetto per l’ambiente. Bilancio familiare con una grafica intuitiva e colorata

Kakebo pubblicato da Altreconomia

Kakebo pubblicato da Altreconomia

Bologna, 10 ottobre 2017 - Si chiama Kakebo, il libro giapponese dei conti di casa. Anche in Italia avevamo una volta il tradizionale quaderno della massaia, dove erano riportate le voci del bilancio familiare. La versione zen è stata pensata e realizzata a partire dalla sostenibilità e dal rispetto dell'ambiente. Quindi i conti, le spese, le bollette, gli acquisti voluttuari, ma anche risparmi, riciclaggio, riuso e altre azioni virtuose ancorché quotidiane che possiamo intraprendere. Un libro oggetto per un utilizzo pratico. 

In Giappone, è un’agenda per tenere in ordine e sotto controllo la propria contabilità. Il quaderno dei conti di casa di Altreconomia è un kakebo diverso da tutti gli altri: non è solo un libro-mastro dove inserire i propri guadagni e le proprie spese o dove annotare i risparmi conseguiti ma anche uno strumento di educazione al risparmio e uno stimolo per il cambiamento dei propri consumi, lo switch, ovvero il passaggio dai consumi convenzionali ai consumi ecologici e solidali.

Quaderno dei conti di casa come opportunità di scoprire come consumare in modo più corretto per l’ambiente, per le persone e per se stessi. Ecco - in sintesi - lo spirito del libro oggetto di Altreconomia, non solo uno schema dl flusso entrate-uscite, ma anche della qualità dei prodotti e del loro significato etico strumentale.

Questo kakebo, dicono gli autori, aiuta a fermarsi un attimo e a riflettere sui propri consumi ma soprattutto a cambiarli in senso ecologico e solidale. In un’epoca sempre più virtuale, che esige connettività e dove si fanno acquisti con strumenti tecnologici, il Quaderno è un oggetto bello e materico, dove ritrovare il piacere di scrivere a mano: la grafica e le immagini sono state realizzate con l'illustratore Francesco Poroli. Un esercizio zen da fare da soli o insieme ai propri cari che può rappresentare un momento di autodisciplina, un rito che aiuta a mettere ordine nei conti e darsi il tempo e il respiro per riflettere sulla gestione dei propri soldi con una maggiore consapevolezza.