Posti in aereo, pagare per sedersi vicini non serve. Ecco perché

Una ricerca ha rivelato che in 9 casi su 10 verremo comunque fatti sedere di fianco a bambini e compagni di viaggio, anche se non acquistiamo i posti riservati

Prenotare i posti per sedersi vicino ai bambini è uno spreco di soldi

Prenotare i posti per sedersi vicino ai bambini è uno spreco di soldi

Quando si viaggia in aereo, una delle preoccupazioni principali è quella di riuscire a sedersi vicini, soprattutto quando siamo in coppia o con i bambini, e così di solito si finisce per pagare un extra per prenotare i posti. Ma serve davvero? Secondo una ricerca di Which?, un'associazione dei consumatori inglese, in realtà stiamo solo sprecando soldi, perché anche senza riservare i sedili ci ritroveremmo comunque seduti di fianco. Which? ha consultato un campione di 3357 passeggeri che hanno viaggiato insieme ad altre persone in classe economica, fra settembre e ottobre del 2018, scegliendo di non pagare la gabella. Il sondaggio ha preso in esame dieci fra le compagnie più utilizzate che offrono l'acquisto opzionale dei posti a sedere. Dalle esperienze degli intervistati, è emerso che nell'86% dei casi chi ha preferito non pagare il costo extra è comunque finito seduto accanto ai suoi compagni di viaggio (ovviamente, si intendono qui le famiglie o i gruppi che hanno effettuato un'unica prenotazione). Escludendo Ryanair, la percentuale media sale al 90%. Which? ha anche consultato direttamente le dieci compagnie in questione per capire quale sia la loro posizione sull'argomento: pur praticando politiche diverse, hanno confermato che normalmente fanno sedere vicino le famiglie, le coppie e i gruppi anche quando non comprano i posti. Nella realtà può capitare che non accada, ma a quanto pare si tratta di eccezioni. Ecco le percentuali nel dettaglio: Aer Lingus 96%, Norwegian 95%, easyJet 92%, Flybe 92%, British Airways 91%, Thomas Cook 87%, Jet2 e Tui 85%, Wizz Air 73% e Ryanair 46%. Stando a quanto riporta Which?, la compagnia irlandese ha ammesso che non riserva trattamenti preferenziali ai gruppi, ma ha anche negato di agire deliberatamente per tenerli separati. Nel caso delle famiglie, l'unico modo per essere sicuri di sedersi di fianco ai bambini è che almeno un adulto prenoti un posto: in questo modo sono garantiti quattro posti gratuiti per i figli assegnati vicino. Leggi anche: - Voli low cost: le app e i siti per risparmiare quando si prenota l'aereo - Vacanze pasquali 2019, 5 mete ideali per il ponte - Cibo in aereo: il meglio e il peggio su Instagram