'Ted Bundy - Fascino criminale', il film con Zac Efron serial killer

La storia vera di uno dei serial killer più celebri del mondo esce nelle sale cinematografiche italiane giovedì 9 maggio: stiamo parlando del film 'Ted Bundy - Fascino Criminale', che all'estero è stato accolto senza particolari entusiasmi, ma con la critica sostanzialmente concorde nell'apprezzare la performance del protagonista Zac Efron. TED BUNDY - FASCINO CRIMINALE, IL FILM Per raccontare la storia vera di Ted Bundy (1946-1989) è stato scelto un punto di vista interessante: quello della sua compagna, la madre single Elizabeth Kloepfer, lenta ad accorgersi che il suo ragazzo rapiva e uccideva giovani donne e incredula di fronte alle accuse rivoltegli in tribunale. L'esperienza della Kloepfer è stata raccontata da lei stessa nel libro 'The Phantom Prince: My Life with Ted Bundy', che ha firmato con il nome d'arte Elizabeth Kendall. Quelle pagine sono servite come ispirazione per la sceneggiatura di 'Fascino criminale', scritta dall'esordiente Michael Werwie. Alla regia troviamo Joe Berlinger, documentarista che spesso si è occupato di cronaca nera e di serial killer e che a Ted Bundy ha dedicato una docuserie in quattro puntate intitolata 'Conversazioni con un killer: il caso Bundy', uscita su Netflix a fine gennaio 2019. TRAMA E CAST La storia racconta come Liz e Ted si sono incontrati, come lei sia rimasta stregata dal fascino di lui e come abbia poi assistito al crollo delle sue certezze. Bundy è interpretato da Zac Efron ('High School Musical'), Liz da Lily Collins ('Shadowhunters - Città di ossa'), uno degli avvocati dell'accusa da Jim Parsons ('Big Bang Theory') e il giudice che condanna Bundy da John Malkovich ('Le relazioni pericolose', 'The New Pope'). IL TRAILER IL VERO TED BUNDY Ted Bundy venne condannato alla pena di morte, eseguita il 24 gennaio 1989, quando aveva 42 anni e aveva ormai confessato l'uccisione di trenta giovani donne. Si pensa che le sue vittime possano essere molte di più, ma non vi sono certezze. Ormai è invece acquisito il suo profilo criminale: era un sociopatico omicida seriale, stupratore e necrofilo, capace però di nascondere questa sua natura dietro un fascino rassicurante che utilizzava per circuire le proprie vittime. COM'È 'TED BUNDY - FASCINO CRIMINALE': LE RECENSIONI La media voto dei recensori internazionali si attesta su 52/100: un numero giustificato sostanzialmente dalla non perfetta corrispondenza fra le intenzioni di partenza e il risultato finale. Il film voleva infatti raccontare la vicenda di Ted Bundy dal punto di vista della sua compagna, ma finisce con il relegare la sua figura in secondo piano, facendosi fagocitare dal fascino criminale evocato nel titolo italiano. Secondo molti critici l'attrice Lily Collins paga questa impostazione e non riesce a tirare fuori il meglio dal proprio personaggio, mentre in generale c'è stato molto apprezzamento per il lavoro svolto da Zac Efron. Insomma, 'Ted Bundy - Fascino criminale' è un film che potrebbe soddisfare gli amanti del genere true crime (storie vere criminali), ma che di per sé non riesce a fare quel passo in più che l'avrebbe reso interessante anche per gli altri spettatori. Leggi anche: - Pokémon Detective Pikachu, il film con gli animaletti - Il grande spirito, il film di Sergio Rubini con Rocco Papaleo - "Che fare quando il mondo è in fiamme?", il documentario di Minervini