
Metti un salotto televisivo, un comico sessantenne che traccia un bilancio della propria carriera artistica e che decide di accomiatarsi...
Metti un salotto televisivo, un comico sessantenne che traccia un bilancio della propria carriera artistica e che decide di accomiatarsi dal suo pubblico davanti al quale si esibirà per l’ultima volta. Ma niente paura: nessuno spettacolo strappalacrime. Anzi! C’è molto per cui sorridere se dietro a questa ’maschera’ creata appositamente per l’occasione c’è lui, Francesco Cicchella che torna in Toscana per altre due date del suo nuovo spettacolo ’Tante Belle Cose’: un one man show innovativo e travolgente che mescola comicità, musica e una narrazione dal sapore autentico. Lo spettacolo, già sold out in diverse città italiane, andrà in scena a Pisa il 10 aprile (Teatro Verdi) e a Montecatini l’11 aprile (Nuovo Teatro Verdi).
E allora torniamo proprio allo spettacolo: in un salotto televisivo Cicchella, ormai sessantenne, sconvolge il pubblico dichiarando il suo ritiro dalle scene, esibendosi dunque per l’ultima volta. In questo momento di commiato, l’artista napoletano fa un bilancio della sua lunga e brillante carriera. Tra i ricordi che affiorano, uno in particolare si distingue: una serata a teatro, un punto di svolta che ha segnato indelebilmente la sua vita. Lo spettacolo ’Tante belle cose’ diventa così un viaggio nel tempo, un flashback che ci riporta proprio a quella serata indimenticabile. Sul palco, Cicchella ci regala un’esibizione unica, un mix esplosivo di sketch esilaranti, performance indimenticabili e momenti di grande emozione, tutti caratterizzati dal suo inconfondibile talento comico. Ma la serata prende una piega inaspettata, quando accade quel qualcosa che sconvolge gli equilibri dello show. In questo one man show innovativo, Cicchella gioca non solo con i suoi personaggi, ma anche con se stesso, proiettandosi nel futuro per poi tornare in un passato – il presente – che ha segnato la sua carriera. Il varietà si fonde con una narrazione cinematografica, dando vita a un’esperienza teatrale coinvolgente, in cui musica, risate e un tocco di magia si intrecciano.
Cristiano Consorti