Superluna 2017 e stelle cadenti, quando osservare lo spettacolo

Roma, 1 dicembre 2017 - Dalla Superluna all'ultimo passaggio di Astropaolo a bordo dell'Iss. E'  denso di appuntamenti il cielo di questo dicembre 2017. A partire proprio da domenica 3, giorno in cui potremo ammirare la luna piena nel momento di massima vicinanza alla Terra (perigeo). E' l'unica Superluna del 2017, evento imperdibile in cui il 'nostro satellite' apparirà alla nostra vista ben più grande e luminoso del solito (condizioni meteo permettendo, naturalmente). Fortunato chi si troverà a Roma, dove l'Accademia delle Stelle (dalle 21 alle 23) offrirà la possibilità di osservare il fenomeno gratuitamente con un telescopio. 

Ma chi dovesse perdersela per colpa del maltempo, potrà rifarsi la notte di Santa Lucia che offrirà uno spettacolo altrettanto imperdibile. Uno sciame di stelle cadenti attraverserà le nostre teste e sarà visibile a partire dal 10 dicembre con un picco tra il 13 e 14 dicembre,  spiegano gli astrofili della Uai (Unione astrofili italiani). Sono le Geminidi, paragonabili per quantità e brillantezza alle Perseidi (le 'lacrime' di San Lorenzo, meteore del cielo di mezzo agosto). Quest'anno, saranno più brillanti del solito, visto che non ci sarà la luna a disturbare la magica visione e anche i pianeti spariranno dalla volta celeste per ripresentarsi solo a notte fonda. Quindi armiamoci di sacco a pelo e felpe termiche, perché con un cielo così sgombro, si preannuncia un grande show. "I più recenti studi hanno rilevato che questo sciame mostra un'attività massima sostenuta per parecchie ore - annuncia ancora l'Uai - con due aumenti della frequenza: il primo più consistente, con meteore di debole luminosità, e il secondo meno cospicuo, con meteore più brillanti. Le circostanze con cui potremo osservarle irradiarsi da un'area poco a nord-ovest di Castore saranno quest'anno molto favorevoli, dato che non ci sarà alcun disturbo della Luna".

Nel frattempo ci sarà Paolo Nespoli a tenerci compagnia. L'astronauta italiano dell'Agenzia spaziale europea (Esa) è prossimo al ritorno sulla Terra: sorvolerà i nostri cieli a bordo della Stazione spaziale internazionale facendo diversi passaggi a un comodo orario serale, per lo più tra le 17:30 e le 19:00, e tenendoci sempre aggiornati tramite il suo diario di bordo via Twitter. E' l'occasione per un ultimo saluto, anche se virtuale. 

Flying over a sea of clouds some time ago... that's why we didn't see you waving😉 #VITAmission #Earthfromspace pic.twitter.com/piXP9QQETn

— Paolo Nespoli (@astro_paolo) 30 novembre 2017