Arriva il SuperGPS, è preciso fino a 10 centimetri

Un team di ricercatori della Delft University of Technology dei Paesi Bassi ha messo a punto un nuovo sistema per la navigazione chiamato SuperGPS e capace di individuare la posizione con una precisione estrema, entro i 10 centimetri. Una svolta per la navigazione, in difficoltà con il sistema odierno in contesti urbani nei quali è complicato agganciare i satelliti a causa dei palazzi. Il nuovo sistema potrebbe essere anche usato per migliorare i veicoli con guida autonoma. Il lavoro è stato appena pubblicato sulla rivista Nature.

Come funziona il nuovo SuperGPS

Il nuovo sistema SuperGPS sfrutta il lavoro di trasmettitori, ricevitori, un centro dati e un orologio atomico sincronizzato. Si tratta di un apparato tecnologico in grado di fornire connettività proprio come fanno le reti mobili e Wi-Fi esistenti, ma capace anche di offrire informazioni estremamente accurate sulla posizione in tempo reale. Il problema da risolvere per consentire una maggiore precisone del GPS era quello di “aiutare” i segnali radio a superare l’ostacolo dei palazzi nei contesti cittadini. I ricercatori olandesi ci sono riusciti sfruttando le connessioni iperveloci in fibra per ottenere una maggiore larghezza di banda del segnale radio che usa il GPS. Gli scienziati hanno utilizzato diversi segnali radio a piccola larghezza di banda combinati insieme per formare una larghezza di banda virtuale più ampia per la comunicazione di rete sfruttando le nuove connessioni e la sincronizzazione con l’orologio atomico. Proprio quest’ultimo elemento rappresenta un punto chiave del nuovo SuperGPS in quanto è capace di garantire un posizionamento più preciso grazie alle connessioni in fibra ultraveloci di cui dispone, accurate e con una risposta velocissima, fino a un miliardesimo di secondo.

Come potrebbe essere usato

Oltre che per la normale navigazione di automobili e persone, il nuovo SuperGPS potrebbe dare una grande mano ai veicoli a guida autonoma, garantendo standard di sicurezza molto più elevati e aiuterebbe la pianificazione delle reti di comunicazione quantistica e delle reti di nuova generazione per i dispositivi mobili. Saranno ora necessari ulteriori test per stabilire se questo nuovo sistema possa davvero sostituire il GPS che si utilizza oggi ma, spiegano i ricercatori nelle conclusioni del loro lavoro: "il SuperGPS fornisce un assaggio di un futuro in cui le reti di telecomunicazione forniscono non solo connettività, ma anche servizi di tempistica e posizionamento con precisione e affidabilità senza precedenti".