
Un’iniziativa che ha attirato dieci volte più partecipanti del previsto, passando da 200 a oltre 2.000 ragazzi tra i 12...
Un’iniziativa che ha attirato dieci volte più partecipanti del previsto, passando da 200 a oltre 2.000 ragazzi tra i 12 e 18 anni, e dimostrato quanto sia forte a Milano il desiderio di cultura accessibile a tutti: SpinOff – La Fabbrica della Cultura, un progetto che dal 2023 ha animato i Municipi 2, 5, 6, 7, 8 e 9 delle periferie ambrosiane, coinvolgendo scuole e CAM, con particolare attenzione a contesti ad alta presenza di studenti stranieri di seconda generazione e famiglie in condizioni socio-economiche fragili.
Laboratori di teatro, circo, arte, musica, sport e altre attività hanno offerto opportunità di apprendimento, creato comunità, scardinato disparità sociali, stimolato creatività. A unirsi nel perseguire l’obiettivo comune, vari enti no profit: capofila Lyra Teatro APS, e Acea ODV, Altropallone APS, Porto di Mare ODV, Isola Solidale APS, Dora e Pajtimit APS, che si sono aggiudicati lo specifico bando della Regione Lombardia. Sabato 7 giugno, giornata speciale aperta a tutta la cittadinanza, dalle ore 11 alle 18.45: nella Sala delle Colonne della Fabbrica del Vapore saranno condivisi i risultati del percorso; dalle ore 15 alle 16, workshop sull’intelligenza artificiale, a seguire, presentazione del libro ’Io Sono’, con i racconti di 7 minori stranieri.
Sempre a giugno, a Milano, Lyra Teatro promuove due appuntamenti: con la sua fondatrice e direttrice Laura Tanzi, venerdì 13 giugno, ore 18, presso la Fabbrica dell’Esperienza, via Francesco Brioschi 60, una conversazione pubblica in inglese con il grande drammaturgo Simon Stephen; nel week-end 14 e 15 giugno, ore 9-14, presso Slow Mill, via Volturno 32, un
workshop intensivo di drammaturgia con Stephen, in inglese, riservato agli addetti ai lavori, ovvero a un selezionato gruppo di 10 (tra artisti, attori, registi) interessati ad approfondire un linguaggio scenico d’avanguardia, "perché i drammaturghi tornino, in un’epoca di orrore, a fare il loro mestiere con leggerezza, divertimento, anarchia".