
Al Bano, 82 anni, e Sophia Loren, 90, con Daniel Iseli, collezionista d’auto e amico del cantante
Ponchia
Qualsiasi donna, a quarant’anni come a novanta, ha il diritto di ricevere gli amici struccata e con il foulard in testa. E di farsi fotografare senza filtri, come viene, come chi ha imparato che la bellezza non arriva dal fondotinta ma da qualcosa che sta più a fondo. Gli amici, però, dovrebbero farle una cortesia: tenere per sé gli scatti di quel momento speciale, al limite chiedere il permesso di divulgare. Per svista o strategia sono scappate dall’intimità le immagini di Sophia Loren nella sua casa di Ginevra, dove Al Bano è andato a trovarla con il collezionista di auto Daniel Iseli "per ricordare i bei tempi". E’ il trionfo di una signora antica e bellissima che ha ancora voglia di sorridere, "una roccia nel corpo e nella mente" come dice il cantante. E il suo viso ricorda al mondo che il tempo passa e modifica mentre tutti restiamo incartati dentro ciò che è stato e non può più essere. Sembra una rana, ha commentato un cretino. Al Bano si è arrabbiato moltissimo concionando sul rispetto della sfera personale, lo ha considerato un tradimento. Sulle intenzioni del collezionista d’auto niente si sa (quanto può costare una foto della Loren nature?). Un applauso alla diva che non ha aperto bocca, coerente sulla strada del silenzio e della dissolvenza.