Mercoledì 24 Aprile 2024

Papa Francesco: ecco il film di Wim Wenders

Il 4 ottobre esce il documentario 'Papa Francesco – Un uomo di parola', dedicato a Jorge Mario Bergoglio, 266º papa della Chiesa cattolica

Foto: CTV/Célestes/Solares/Neue Road Movies/Decia/PTS ART's Factory

Foto: CTV/Célestes/Solares/Neue Road Movies/Decia/PTS ART's Factory

"Non si possono servire due padroni: o serviamo Dio o serviamo la ricchezza": è una delle frasi contenute nel trailer del film 'Papa Francesco – Un uomo di Parola' ed è ottimo riassunto di uno dei cardini della predicazione di papa Bergoglio. Giovedì 4 ottobre il documentario diretto da Wim Wenders uscirà nelle sale cinematografiche italiane: cosa ci attende? PAPA FRANCESCO, IL DOCUMENTARIO Wenders ha realizzato in prima persona le interviste con papa Francesco, che ha potuto girare con grande libertà e avendo un accesso privilegiato agli ambienti di Città del Vaticano. Questo materiale è stato successivamente inframezzato da una serie di ricostruzioni fiction e anche da immagini di repertorio che si riferiscono in gran parte ai viaggi e agli incontri papali. Il filo conduttore di un materiale tanto variegato è rappresentato dalla capacità comunicativa di papa Francesco e da come riesce a trasmettere i messaggi che più gli stanno a cuore ("Il papa non ha armi se non le sue parole", viene detto nel documentario). IL TRAILER SOTTOTITOLATO IN ITALIANO WIM WENDERS Tedesco classe 1945, Wim Wenders è uno dei nomi più importanti del cinema tedesco contemporaneo ed è cresciuto in una famiglia cattolica, dettaglio che probabilmente ha aiutato a condurlo a realizzare questo documentario. Vi è arrivato con un curriculum impressionante, capace di spaziare dal cinema di finzione ('Paris, Texas', Il cielo sopra Berlino') al documentario, ambito nel quale non sbaglia un colpo: vedi il film dedicato alla coreografa Pina Bausch ('Pina'), quello sul fotografo Sebastiao Salgado ('Il sale della terra'), o ancora il racconto della scena musicale cubana ('Buena Vista Social Club') e quello della Tokyo vista nei film del cineasta Yasujiro Ozu ('Tokyo-Ga'). IL FINAL CUT Nel caso di 'Papa Francesco – Un uomo di parola', Wenders ha avuto il diritto al final cut. Si tratta del privilegio di poter decidere in piena autonomia quale sarà il montaggio finale di un film: è cosa piuttosto rara perché è facile che i produttori, o in questo caso il Vaticano, vogliano avere voce in capitolo su ciò che vedranno gli spettatori. IL PARERE DI CHI L'HA VISTO 'Papa Francesco – Un uomo di parola' è stato presentato durante il Festival di Cannes 2018 e dunque abbiamo accesso alle recensioni scritte dai giornalisti presenti alla kermesse. In generale ha colpito il fascino di cui è capace papa Bergoglio, soprattutto come oratore, e come questa capacità di suscitare ammirazione abbia colpito anche Wenders, chiaramente ammialliato dal soggetto del suo documentario. Proprio qui sta lo spartiacque fra coloro che hanno apprezzato il film, riconoscendo la forza e universalità del messaggio papale, e coloro che sono rimasti più dubbiosi, perché il documentario sembra a volte un'agiografia. Leggi anche: - Rocketman: ecco il film su Elton John - Holmes and Watson, il film: quando Sherlock è stupido - Polemiche intorno al segreto che J.K. Rowling teneva nascosto