Avezzano (L'Aquila), 24 giugno - Ilona Staller, la celebre Cicciolina, vuole 100 milioni di risarcimento dall'ex marito, l'artista americano Jeff Koons. Il motivo? Lo sfruttamento del personaggio 'Cicciolina' che lo stesso artista ha utilizzato nella realizzazione delle sue opere d'arte esposte anche nei musei di tutto il mondo. Come gia' accaduto nel 2008 quando l'ex coniuge le chiese sei milioni di dollari in una causa per danni morali perche' l'ex attrice e parlamentare gli avrebbe impedito di vedere il figlio, anche questa volta Ilona Staller per tutelare i suoi interessi ha incaricato l'avvocato Luca di Carlo, del Foro di Avezzano (L'Aquila). Il legale è originario di Tagliacozzo (L'Aquila).
Condannata in primo grado, per aver rapito il figlio dagli Stati Uniti e condotto in Italia, successivamente ebbe le sue ragioni riconosciute in processo, venendo assolta dalla Corte d'Appello di Roma. Oggi Ilona Staller continua la carriera artistica realizzando anche una serie di opere d'arte. Una sua tela ha riscosso notevole successo a Brindisi, lo scorso ottobre, nell'ambito della mostra "Premio Internazionale d'Arte Virgilio - Artista nella Storia". Luca Di Carlo, che è stato legale anche di Michael Jackson, Road Stwart afferma: "Cicciolina è proprietà di Ilona Staller...nessuno tocchi Cicciolina"