Chiamami col tuo nome, finalmente in Italia. Ecco il trailer

Accolto all'estero con toni entusiasti, 'Chiamami col tuo nome' di Luca Guadagnino esce nelle sale italiane il 25 gennaio: ecco trailer, informazioni e recensioni Oscar 2018, ecco le nomination. Poker per Guadagnino

Chiamami col tuo nome

Chiamami col tuo nome

Acclamato all'estero come uno dei migliori film dell'anno e probabile protagonista nella notte degli Oscar 2018, il 25 gennaio esce finalmente anche nelle sale cinematografiche italiane 'Chiamami col tuo nome', il film che ha cementato la fama del regista Luca Guadagnino. Ecco tutte le informazioni che possiamo dare senza fare spoiler.

Oscar 2018, ecco le nomination. Poker per Guadagnino CHIAMAMI COL TUO NOME: COS'È 'Chiamami col tuo nome' è un dramma romantico ed è l'adattamento dell'omonimo romanzo d'esordio dello scrittore statunitense André Aciman, pubblicato in patria nel 2007 e l'anno successivo portato in Italia da Guanda. Il film ha ricevuto tre nomination ai Golden Globe 2018 (miglior film, attore protagonista e attore non protagonista) ed è stato premiato nei festival di mezzo mondo. LA TRAMA Estate del 1983. Elio (interpretato da Timothée Chalamet) è un diciassettenne intellettualmente precoce e figlio di un professore universitario (Michael Stuhlbarg). Quest'ultimo decide di ospitare un suo studente straniero (Arnie Hammer) perché lavori alla tesi di post dottorato e così in casa di Elio arriva Oliver, venticinquenne statunitense bello e disinvolto. L'amore ci mette lo zampino. IL TRAILER GLI AUTORI La sceneggiatura di 'Chiamami col tuo nome' è stata scritta da James Ivory, famoso soprattutto come regista ('Quel che resta del giorno', 'Casa Howard'), ma capace di farsi un nome anche come scrittore: per esempio grazie ai copioni dei film 'Maurice' e 'La figlia di un soldato non piange mai'. Dietro la cinepresa troviamo l'italiano Luca Guadagnino, che grazie a 'Chiamami col tuo nome' chiude la sua ideale trilogia dedicata al desiderio e che comprende 'Io sono l'amore' (2009) e 'A Bigger Splash' (2015). Curiosità: prima di accettare il ruolo di regista, Guadagnino ha proposto il film a Gabriele Muccino. LIMITARE LE SCENE DI SESSO La sceneggiatura originariamente scritta da James Ivory prevedeva una maggiore quantità di nudità e di sesso rispetto a ciò che vedremo su grande schermo. È stato Luca Guadagnino a eliminarne gran parte: un po' per ragioni pratiche legate alla distribuzione del film, che rischiava di essere indigesto all'attuale mercato, un po' perché voleva che 'Chiamami col tuo nome' fosse soprattutto un film “sulla bellezza della nascita di un desiderio”. IL SEQUEL Luca Guadagnino sta lavorando al sequel di 'Chiamami col tuo nome': un'intenzione maturata in lui sin dalla fase di montaggio, perché ritiene che i personaggi possano vivere anche al di fuori della trama del libro e possano essere protagonisti di un film che li racconti negli anni successivi al loro primo incontro. Se tutto va bene, il sequel dovrebbe uscire nel 2020. IL PARERE DI CHI L'HA VISTO Sin dalla sua presentazione ufficiale, nel corso del Sundance Film Festival 2017, 'Chiamami col tuo nome' ha saputo scatenare l'entusiasmo del pubblico e della critica. Hanno convinto in modo particolare le interpretazioni dei due protagonisti e la capacità di Guadagnino di mettere in scena una sensualità onesta e non voyeuristica. Sull'autorevole Hollywood Reporter, questa caratteristica ha motivato l'accostamento con Pedro Almodóvar e Francois Ozon. Leggi anche: - I Primitivi, nuovo trailer: una partita di calcio nella preistoria - Sag Awards 2018, trionfo per Frances McDormand e Gary Oldman - Daniel Radcliffe: da Harry Potter ai narcos in Beast of Burden