Giovedì 8 febbraio esce nelle sale cinematografiche italiane il film con il quale Clint Eastwood racconta la storia vera di coloro che nel 2015 sventarono un attentato terroristico a bordo di un treno diretto a Parigi: il film si intitola 'Ore 15:17 – Attacco al treno' e queste sono le informazioni che possiamo dare senza fare spoiler, a parte quelli contenuti nel trailer (diamo anche per scontata la conoscenza di come sono andate le cose nella vita reale).
ORE 15:17 – ATTACCO AL TRENO: COS'È
'Ore 15:17 – Attacco al treno' è un film che mescola thriller e dramma ed è l'adattamento del libro scritto dai tre amici statunitensi che hanno contribuito a scongiurare l'attentato: il soldato dell'aeronautica militare Spencer Stone (all'epoca dei fatti 23enne), il membro della Guardia Nazionale dell'Oregon Alek Skarlatos (22enne) e il civile Anthony Sadler (23enne). La sceneggiatura è stata scritta da Dorothy Blyskal, che esordisce in questo ruolo dopo aver fatto la gavetta come assistente di produzione per i film 'Logan – The Wolverine' e 'War Machine', fra gli altri.
LA STORIA VERA
Il 21 agosto 2015 un giovane marocchino, noto ai servizi segreti francesi per essere legato a gruppi estremisti, sale su un treno diretto a Parigi: è armato e ha intenzione di compiere una strage. Il peggio viene evitato grazie al provvidenziale intervento di un cittadino franco/statunitense, uno britannico e tre amici statunitensi. Clint Eastwood ha voluto che questi ultimi interpretassero loro stessi all'interno del film che ne racconta la storia.
LA TRAMA
Il film dettaglia l'amicizia decennale fra Stone, Skarlatos e Sadler: li incontriamo quando frequentano la medesima scuola media e diventano amici per la pelle, poi li seguiamo negli anni successivi, quando prendono strade diverse ma restano in contatto. Infine assistiamo al viaggio che compiono attraverso l'Europa, quello che li porterà sul treno partito da Amsterdam e diretto a Parigi.
IL TRAILER
DUE AGGIUNTE ALLA STORIA VERA
Il cittadino franco/statunitense che ha contribuito a sventare l'attentato ha rifiutato di essere insignito della Legione d'Onore e ha chiesto di restare anonimo perché teme di diventare il bersaglio di eventuali ritorsioni da parte di altri estremisti. La seconda aggiunta alla storia vera ha del grottesco, considerato il pericolo corso dallo statunitense Spencer Stone a bordo del treno per Parigi: otto settimane dopo aver affrontato l'attentatore, Stone è rimasto coinvolto in un violento alterco fuori da un nightclub di Sacramento, in California, ed è stato accoltellato numerose volte da un concittadino poi condannato a nove anni per tentato omicidio.
IL PARERE DI CHI L'HA VISTO
Il trailer ufficiale trasuda retorica in abbondanza e la visione del film conferma che Clint Eastwood non è riuscito a mantenere l'equilibrio che aveva invece caratterizzato il suo film precedente, 'Sully', anch'esso storia di cittadini comuni che compiono gesti eccezionali di fronte a eventi inattesi. 'Ore; 15:17 – Attacco al treno' non riesce però a costruire una narrazione altrettanto avvincente (la sceneggiatura è meno riuscita) e questo fa emergere in modo eccessivo una retorica di fondo piuttosto stucchevole.
Leggi anche:
- Cinquanta sfumature di rosso, trailer e curiosità
- The Cloverfield Paradox: dal Super Bowl a Netflix
- A piedi in Scozia nelle Piscine delle Fate, poi un sorso di Talisker
Giovedì 18 Aprile 2024
ArchivioOre 15:17 – Attacco al treno, com'è il film di Clint Eastwood?