Scarabicchi, una vita da poeta I suoi versi come opere d’arte

Originario di Ancona, l’intellettuale ha pubblicato opere memorabili come “La porta murata“

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I suoi versi rimbalzano sui social, un saluto in versi dal web. È morto l’altra notte ad Ancona il poeta Francesco Scarabicchi. Aveva compiuto da poco 70 anni ed era malato da tempo.

Collaboratore di Franco Scataglini, oltre alla produzione poetica e di traduttore si era occupato di arti figurative. Tra le sue pubblicazioni La porta murata (Residenza, Ancona 1982), Il viale d’inverno (L’obliquo, Brescia 1989) e Taccuino spagnolo (L’obliquo, Brescia 2000), in cui erano raccolte le sue traduzioni. Alcune sue raccolte di poesie sono accompagnate da incisioni e fotografie. Aveva ideato nel 2002 il periodico di scritture, immagini e voci Nostro lunedì. Per lo psicoanalista Massimo Recalcati era "il più grande poeta italiano vivente".

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