Sanremo 2023, i migliori look della quarta serata

Sanremo, 10 febbraio 2023 - Quarta serata, forse la più simpatica ed emozionante, piena di vecchie glorie sempre più attuali. Tante cover dagli anni Sessanta al Duemila con 56 artisti e altrettanti look.

Gianni Morandi il maratoneta

Arriva di corsa, in tuta da ginnastica, corre tra il pubblico e lancia la serata e mentre presenta il primo duetto saltella. Una terza età magnifica.

Elodie supersexy fetish

Tutta di nero e di nude vestita stavolta Elodie non scherza e Gucci ce la regala in versione moderna sciantosa. Chiffon trasparente per il mini abito e cuissard a fasciare le cosce, top di pizzo a velare il seno, capelli da “sono appena uscita dalla doccia”. Come pronta per un’altra copertina di “Vogue”.

Tananai e Biagio Antonacci, due belli come il sole

Bravo Ama, menomale che ci sei tu che pensi a stregare il tuo pubblico femminile con belle presenze maschili. Biagio in completo destrutturato “greige” di Giorgio Armani e camicia coreana che gli leva dieci anni , Tananai anche lui in grigio ma guccesco luccicante. Uno spettacolo.

Chiara Francini, diva casalinga da Campi Bisenzio

Con la parlata strascicata della Piana fiorentina Chiara, star e padrona di casa di stasera, mostra la sua bellezza spiritosa in un abito regale di velluto blu scollatura a cuore, come la borsetta (rossa), che Jeremy Scott direttore creativo di Moschino ha pensato per lei con tanto di maniche immense come ali. Simpatica e piena di energia e bravura Miss Francini si traveste da diva col mantello da strega di Biancaneve con la spilla a cuore (sempre rossa) e conquista l’Ariston fin dalle prime battute e quel suo “cencino” buca lo schermo con infinita ironia.

Fedez stasera sono serio

Abito scuro, camicia bianca, gilet e cravatta nera. Fedez ci regala la soddisfazione di vederlo una volta tanto vestito “per bene”.

Shari, la zuccherosa

Bionda e tutto zucchero Shari tenta ancora una volta la scelta sexy, col bustier di elastico nero e specchietti argentati di Dolce e Gabbana, sui pantaloni come collant.

Gianluca Grignani e Arisa, potere al rock romantico

Grintosi e tutti di pelle nera vestiti, con la grinta punk-rock di John Richemond, ecco questi due amici a confronto con speranze e nostalgia. Il pubblico li applaude con affetto vero. Due anime che cercano la loro destinazione paradiso, Benedetti da una coppia di simpatici Mestri d’orchestra come Menozzi e il redivivo Vessicchio con barba risorgimentale.

Giorgia ed Elisa, non ce n’è per nessuno

Trionfanti le due vere amiche. Sorridenti e complici. Bocca rossa per Elisa sempre più sofisticata coi lunghi capelli col gel, sbarazzina Giorgia sempre ragazza anche a 51 anni, con la faccia acqua e sapone. E la mitica giacca Bar di Dior le dona molto.

Carla Bruni, meglio sfilare

Il Festival non è una passerella e per cantare serve anche la voce. E poi. Che presunzione cantare quell’inno alla gioia che è 'Azzurro'. La salvano la classe e la tuta nera assai chic e i Serpenti al collo e ai polsi di Bulgari.

Lorella Cuccarini, cigno nero e scatenata

Che felicità ritrovare Lorella in questa forma splendida! Scatenatissima e sorridentissima, per lei il tempo si è fermato. La sottoveste con l’orso di piume la rende ancora più affascinante.

Marco Mengoni, adorabile gladiatore

Colpo da maestro per Mengoni e la sua corte di stylist. La 'cotta' di maglia di metallo argentato firmata Versace, una delle icone della maison e una delle glorie stilistiche di Gianni, lo trasforma in un moderno gladiatore nell’arena dell’Ariston. E anche questo guizzo di stile il pubblico in sala lo incorona, entusiasta del coro gospel e dell’eterna Let it be.