Sanremo, 9 febbraio 2023 - Le pagelle dei cantanti della seconda serata del Festival di Sanremo 2023. Giorgia emoziona, mai sottovalutare Tananai. Lazza c'è.
Giorgia 7½
Bello rivederla a Sanremo con una canzone che ha la sua taglia vocale. Emozionante il duetto con Elisa, per ringraziare il pubblico di quel podio. Ricordo le ultime parole, quelle dette male, maledette. Parole graffiate, la voce che sale. Se non spinge…
Tananai 7½
È quello su cui si dovrebbe scommettere piazzato. Cantautore, produttore, dj, un bello dal target trasversale. Mai sottovalutare Tananai, fra Police e police, sbronza melodica, cosa c’entra il tango. Romantico a distanza. Attenzionare.
Levante 7-
Della cantautrice indie ha pancia e testa, fascino sicano. Poi gli amori, i festival e la vita ti cambiano, ti piaci più bionda se c’è da ripartire. Depressione post parto, desiderio di riprendersi mente, corpo e vita. Un sogno erotico.
Madame 8-
Brava nel gioco rotto, a camminare sui cocci di un’autobiografia vera. Scrittrice non scrittrice, cantante non cantante. Madame, qui fluida non lesbo, perché canta il primo amore di una prostituta. Un uomo. Il bene nel male. È il testo che canta.
Lazza 7½
Lazza c’è. Come musicista, pianoforte al conservatorio, e autore. Quando poi Jacopo Lazzarini chiama Davide Petrella e Dario Faini Dardust, il cerchio si chiude. Partendo dal testo, idee, suoni, cenere è una declinazione potente. Diverso.
Colapesce e Dimartino 7
Come fare splash a Milano fra citazioni leggere, “ma che mare e mare meglio star soli su una nave... travolti nell’immensità del blu”. O “preferisco il rumore delle metro affollate a quello del mare”. Bugia. In attesa di un salto in Sicilia al cinema.
Rosa Chemical 6
Festaiolo, dice lui. Lui vo’ fa’ l’americano ma non ne sentivamo la mancanza. Fra Lauro e Dargen, sesso italiano, Vasco e Celentano, nel mio letto c’è spazio. La provocazione de noantri, targata Torino. Sexy Boy. Ehm Ehm Ahah.
Paola e Chiara 6+
Un ritorno al passato senza dimenticare, nulla, ballerini, convinta citazione dance, le due Village People del festival. Sexy curvy, i loro anni Novanta, due amici a produrre e ancora una volta in pista. In questa notte di sole, furore, furore.
Modà 6+
Sono proprio i Modà, in fondo non è cambiato nulla nel modo di scrivere Kekko, romantico e potente. Ma il tema, figlio di tempi difficili, è diverso. Non è una donna ma la depressione, quindi lasciami fa bene. Silvestre come in fotografia.
Articolo 31 6½
J-Ax e DJ Jad si ritrovano cinquantenni ricordando gli anni ruggenti del rap pop milanese, il successo, il distacco. Come eravamo belli, due martelli. Autobiografia credibile, peccato vada lunga ma funziona. Come Max Pezzali e gli 883.